Comunicazioni per i visitatori
Essendo una sede istituzionale, presso Palazzo Vecchio si tengono spesso eventi e incontri che implicano chiusure parziali o totali del percorso museale.
Variazioni di Novembre in aggiornamento
Lunedì 11 e Martedì 12 chiusura del Salone 500, Sala di Lorenzo, Sala di Cosimo e Leone X.
13,14 15 Novembre chiusura dei percorsi museali
Sabato 16 chiusura del Salone dei 500
Mercoledì 27 possibile chiusura delle sale dei Gigli e delle carte Geografiche da confermare
La sezione 'Tracce di Firenze' del museo, a piano terra di Palazzo Vecchio, è visitabile gratuitamente. Gli orari sono gli stessi del resto del percorso museale. Per ragioni di sicurezza i visitatori che hanno con sé uno zaino sono invitati a portarlo a mano lungo il percorso di visita.
Gli ingressi si possono prenotare online contestualmente all'acquisto dei biglietti sulla biglietteria ufficiale bigliettimusei.comune.fi.it, scrivendo a info@musefirenze.it oppure telefonando allo 055 2768224.
Comunicazioni per le guide turistiche
Si comunica che alla luce delle disposizioni sanitarie vigenti, sono ammessi gruppi in visita ai musei civici attualmente aperti al pubblico come segue.
Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo Bardini, Cappella Brancacci, Fondazione Romano e Santa Maria Novella: 25 partecipanti in tutto, guida compresa.
Ai Percorsi segreti di Palazzo Vecchio possono accedere in ogni caso solo 10 persone per volta.
Al cantiere all'interno della Cappella Brancacci sono ammessi 10 visitatori per volta; eventuali informazioni o approfondimenti da parte delle guide sono in ogni modo ammesse in altri spazi del complesso, come il chiostro.
A Santa Maria Novella i visitatori organizzati in gruppo devono essere muniti di auricolari.
Per effettuare la prenotazione dei biglietti (gratuiti compresi) si raccomanda di collegarsi alla biglietteria ufficiale bigliettimusei.comune.fi.it
Palazzo Vecchio
È il monumento simbolo della città e, da oltre sette secoli, sede del suo governo. Palazzo Vecchio reca testimonianze straordinarie di tutte le fasi salienti della storia e dell’arte di Firenze.
Dai resti del teatro di età romana conservati nel sottosuolo, si passa ai sontuosi ambienti dei quartieri monumentali decorati da celebri artisti del XV e XVI secolo, per giungere infine agli spettacolari affacci panoramici del camminamento di ronda e della torre.
Tra i capolavori presenti nell’edificio, la Giuditta di Donatello, le pitture di Bronzino nella Cappella di Eleonora e il Genio della Vittoria di Michelangelo.