Alla Biblioteca Pietro Thouar 4 parole per 3 incontri. Il libro come strumento di cambiamento verso la costruzione di una comunità più consapevole
Il progetto 4L si presenta all’interno della campagna nazionale “Il Maggio dei Libri” (23 aprile – 31 maggio 2023), che quest’anno si declina sul tema “Se leggi sei forte”, e si inserisce nel primo dei filoni tematici indicati: “La forza della parole”.
Questa proposta intende valorizzare il libro come agente di consapevolezza nei confronti di alcuni dei cardini della società civile attraverso il coinvolgimento di autori impegnati rispetto ai temi della libertà, del lavoro e della legalità.
Il programma si svolge alla Biblioteca Pietro Thouar e prevede la presentazione dei libri di Giuseppe Martelli "Appunti sul lavoro" (Europa edizioni 2022), di Fulvia Alidori "Ali di gru" (Florence Art edizioni 2022) e di Tiziana Giuliani "Sventrati. Vivere-sopra" (ChiPiùNeArt Edizioni 2023) dedicato alle vittime della strage dei Georgofili.
È attraverso 4 parole – Libro, Libertà, Lavoro, Legalità - che la lettura diventa un atto di militanza civica, ed in questo senso che si vuole raccontare l’impatto che una biblioteca di quartiere può avere sul proprio territorio e la propria comunità: è la storia di un impegno quotidiano nell’utilizzare il libro come un potente strumento di cambiamento verso la costruzione di una comunità più consapevole, coesa, attiva e come arma di contrasto all’indifferenza rispetto a temi che riguardano da vicino tutti noi in qualità di membri di una società civile e democratica.
La partecipazione è gratuita, consigliata la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni contattare la Biblioteca: bibliotecathouar@comune.fi.it e 0552398740
In occasione degli incontri la Biblioteca ha predisposto tre bibliografie sui temi trattati durante gli incontri. Tutti i titoli sono disponibili per la consultazione ed il prestito.
Programma
// Venerdì 5 maggio, ore 17
Appunti sul lavoro
Presentazione del libro di Giuseppe Martelli (Europa edizioni 2022) insieme a un deputato della Repubblica Italiana.
Questa breve raccolta di racconti ci propone una carrellata di volti e storie di vita quotidiana, di difficoltà e sofferenze legate alla ricerca di un lavoro o delle sue cattive condizioni; uno spaccato sulla società e le sue debolezze in ambito lavorativo. Così l'autore, che collabora per la CGIL, si trova a dover ascoltare le storie di molte persone cercando di trovare la strada giusta per risolvere i loro problemi. "Le Camere Del Lavoro rappresentano un riferimento sul territorio, un luogo dove un disperato o una disperata trovano quanto meno qualcuno ad ascoltare, uno spazio con pochi vincoli dove è possibile essere sinceri tanto da raccontare ad uno sconosciuto le difficoltà e le debolezze di una vita." "Il lavoro è la fessura nel muro dalla quale osservi il mondo, è il punto d'osservazione dal quale guardi il lavoro degli altri e lo relazioni al tuo, provando a migliorarti. È quello spazio dove comprendi che tutti i lavori servono e che ognuno dipende dal lavoro dell'altro. Il luogo di lavoro è anche lo strumento che ti aiuta a misurare il bene più prezioso, ovvero il tuo tempo."
Giuseppe Martelli vive a Firenze dal 2005 dove ha studiato Scienze Politiche alla Facoltà Cesare Alfieri e ha completato il percorso di studi con un Dottorato in “Teoria Politica” presso la Luiss Guido Carli, Roma. Durante gli anni universitari, l’impegno politico non lo ha mai lasciato ed è stato coordinatore dell’udu Firenze vivendo in prima persona le mobilitazioni contro il DDL Gelmini e tutta la fase di protesta studentesca dell’ “Onda”. Lavora in Cgil da quasi dieci anni.
// Giovedì 18 maggio, ore 17
Ali di gru. Silvano Sarti in un racconto per le scuole
Presentazione del libro di Fulvia Alidori (Florence Art edizioni 2022). Con Paolo Solimeno (Associazione Nazionale Giuristi Democratici), Alessandro Pini (ANPI Sezione Oltrarno), Rossana Casu (FLC Scuola CGIL). Modera Silvia Tozzi (Florence Art edizioni).
"Ali di gru. Silvano Sarti in un racconto per le scuole" ci parla del passato per aprirci gli occhi sul futuro. E lo fa attraverso la figura di un uomo che si è dedicato agli altri, prodigandosi affinché i valori della nostra Costituzione trovassero vera applicazione. E poiché, durante la sua lunga vita, il partigiano “Pillo” è sempre stato alla ricerca di un costante dialogo con i giovani, questo libro parla ai giovani. In questa storia passato e presente si intersecano, perché il presente è sempre frutto di azioni passate: il benessere e la libertà che oggi spesso diamo per scontati, non arrivano dal nulla, ma sono frutto di lotte e sacrifici da parte di chi ci ha preceduto. Partecipazione, cittadinanza attiva e memoria storica: ecco le parole chiave di questa lettura. Il volume contiene inoltre "Silvano Sarti, una vita per immagini" di Silvia Tozzi.
Fulvia Alidori nasce a Firenze nel 1967. Laureata in Scienze Politiche, ha svolto attività di volontariato presso la Casa Bambini dell'Istituto degli Innocenti di Firenze e presso l'A.N.P.I (Associazione nazionale partigiani d'Italia) a cui è iscritta e nella quale è impegnata attivamente. Per l'A.N.P.I. Oltrarno ha redatto le schede didattiche destinate alle scuole secondarie de “I luoghi della memoria”, nell'ambito del progetto del Comune di Firenze "Le chiavi della città". Scrive per "Patria Indipendente", rivista ufficiale
dell'A.N.P.I. e per il quadrimestrale di poesia Collettivo R dell'Associazione culturale Athaualpa. Nel 2008 ha pubblicato l'opuscolo Impressioni di Resistenza, otto racconti su otto partigiani fiorentini. Ha pubblicato Cento colpi e le sbucciature (Florence Art Edizioni, 2010) e, insieme a Daniele Susini, nel 2019 Nonno terremoto. Un bambino nel 1938 (Einaudi Ragazzi). Vive e lavora a Firenze presso la Biblioteca comunale Pietro Thouar e, grazie ai suoi studi, svolge nelle scuole incontri sulla storia della Resistenza.
// Venerdì 26 maggio, ore 17
Sventrati. Vivere-sopra
Presentazione del libro di Tiziana Giuliani, "Sventrati. Vivere-sopra" (ChiPiùNeArt Edizioni 2023), testo vincitore dell'ottava edizione del Premio nazionale drammaturgia Artigogolo, in occasione dei 30 anni dalla strage di via dei Georgofili avvenuta tra il 26 e il 27 maggio 1993.
Con il Presidente del Consiglio comunale di Firenze, un Consigliere Regione Toscana, Vigili del fuoco Firenze, associazione familiari vittime della strage dei Georgofili.
Il monologo che ripercorre la drammatica vicenda ispirata alla storia di Simone Mannelli, vigile del fuoco fiorentino, che intervenne nella tragica notte della strage di via dei Georgofili tra il 26 e il 27 maggio 1993. “Come amo fare in ogni mio progetto - spiega l'artista - ho sostenuto la scrittura drammaturgica con un accurato lavoro di ricerca, di studio, di conoscenza delle testimonianze, dei ricordi, delle memorie, delle persone e delle vicende che intendo rievocare, alla base di Sventrati ci sono le interviste fatte ad alcuni componenti delle prime squadre di soccorso che giunsero in via dei Georgofili la notte della strage”. Lo spettacolo è dedicato a tutte le vittime di mafia, al Corpo dei Vigili del Fuoco, al pompiere caposquadra di Firenze Roberto Pecchioli, recentemente scomparso.
Tiziana Giuliani, drammaturga, attrice, regista di area fiorentina, si forma con Arca Azzurra Teatro di Ugo Chiti. Frequenta la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, studiando poi a Parigi le discipline teatrali e cinematografiche. Affianca l’insegnamento del teatro alla pratica scenica. Attualmente vive e lavora nel Chianti (San Casciano in Val di Pesa) come collaboratrice di Arca Azzurra Teatro e con il suo gruppo Teatro dei Passi, specializzandosi nel teatro di racconto con tematiche civili e sociali e nel recupero e valorizzazione delle tradizioni e della memoria storica. Si aggiudica con il suo Via Roma 34. Il gioco interrotto. Storia di una famiglia: i Modigliani, 1943-1944 il Premio nazionale Giacomo Matteotti XVI edizione 2020 dedicato all’impegno civile, per la sezione opere teatrali. Vede pubblicato da Bertoni editore, in Monologhi al femminile 3, il suo Storia di Ada. Una di noi, finalista al Premio Bianca Maria Pirazzoli 2021. Vince col suo ultimo monologo Sventrati. Vivere-sopra, rappresentato sull’Arengario di Palazzo Vecchio la notte del 26 maggio 2022 per il 29° anniversario della Strage dei Georgofili a Firenze, l’ottava edizione del Premio internazionale di drammaturgia contemporanea L’Artigogolo, scrittori per il teatro a cura dell’Associazione culturale ChiPiùNeArt in collaborazione con il Doit Festival. Drammaturgie Oltre il Teatro.