I servizi delle Biblioteche comunali fiorentine
Per promuovere la lettura in tutta la Città le Biblioteche comunali hanno predisposto alcuni punti di lettura e prestito decentrati anche nei centri commerciali UniCoop, negli ospedali e gli Scaffali del libero scambio. Attivo anche il Bibliobus che percorre itinerari nei cinque quartieri della città e il Punto lettura Luciano Gori, nel Quartiere 4
Le Biblioteche Comunali Fiorentine organizzano corsi gratuiti di supporto, facilitazione e assistenza guidata all'uso del computer e per imparare a navigare su Internet.
Nelle raccolte delle biblioteche si trovano sezioni di libri in lingua originale, sia per adulti che per ragazzi, prevalentemente nelle lingue veicolari (inglese, francese, spagnolo, tedesco e portoghese), ma anche in altre lingue parlate dalle comunità straniere presenti sul territorio del Comune di Firenze (rumeno, albanese, cinese, arabo, russo, giapponese, hindi, urdu, punjabi, tamil, cingalese, tagalog, filippino, farsi).
Alle collezioni in lingua originale si affiancano progetti formativi e servizi di informazione di comunità e iniziative di incontro e promozione interculturale rivolti a tutte le fasce d'età.
Nelle biblioteche comunali, alle collezioni in lingua originale si affiancano progetti formativi e servizi di informazione di comunità e iniziative di incontro e promozione interculturale rivolti a tutte le fasce di età.
Le Biblioteche promuovono il progetto Bibliomondo, nato a BiblioteCaNova grazie all’associazione Liberamente-Pollicino, all'interno del quale si tengono corsi di lingua italiana e straniera per adulti e bambini e si offre l'accompagnamento ai servizi bibliotecari. Oltre ai corsi di lingua, le biblioteche propongono attività collaterali come corsi di italiano di introduzione al linguaggio del codice della strada, visite guidate per conoscere e accedere ai servizi della biblioteca, attività di supporto alla lingua italiana, iniziative di conoscenza del territorio e della cultura italiana, attività di valorizzazione delle lingue madri, con lo scopo di facilitare il mantenimento della propria cultura, attraverso il veicolo primario della lingua e letture in lingua madre a cura dei lettori volontari delle Biblioteche comunali fiorentine. Gli utenti possono rivolgersi ad uno sportello Bibliomondo, attivo per il momento a BiblioteCaNova Isolotto, per avere informazioni sulle opportunità e sui servizi offerti dalla Biblioteca e dal territorio.
Scopri le iniziative di Bibliomondo
Le biblioteche promuovono il progetto nazionale Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso dell'Associazione Italiana Biblioteche e la Biblioteca delle Oblate opera come centro rete per la Regione Toscana. L'obiettivo del progetto è la valorizzazione del bilinguismo e della lingua madre e la promozione della lettura in famiglia con particolare attenzione a bambini e alle bambine in età prescolare. Con lo scopo di contrastare povertà educativa e deprivazione linguistica, il progetto si definisce per mezzo della collaborazione con i Servizi educativi comunali e con altri istituti scolastici statali del territorio. Tale collaborazione si attua attraverso la promozione del prestito di libri in lingua del patrimonio delle biblioteche alle famiglie attraverso le scuole e la realizzazione di eventi dedicati alla lettura ad alta voce in lingua madre all'interno delle biblioteche. La Biblioteca delle Oblate è stata scelta come presidio del progetto e dispone della valigia "Mamma lingua" composta da circa 100 volumi scelti dalla bibliografia del progetto e selezionati tra la migliore letteratura per bambine e bambini nelle lingue ufficiali del progetto. I bibliotecari delle Biblioteche comunali fiorentine, insieme ai servizi educativi e le scuole, hanno individuato 12 asili nido e 10 scuole dell’infanzia all’interno dei cinque quartieri della città. Una volta preparata, la valigia viene spedita a scuola dove gl insegnanti organizzano il prestito gratuito alle famiglie degli alunni. Nel frattempo le famiglie degli alunni ricevono un questionario online, tradotto in diverse lingue, dal titolo “Narrazioni in famiglia”, che è utile agli educatori e ai bibliotecari per individuare e conoscere le abitudini di lettura all’interno delle famiglie. Al momento partecipano al progetto Mammalingua: Biblioteca delle Oblate, Biblioteca Pietro Thouar, Biblioteca Mario Luzi, Biblioteca Villa Bandini, BiblioteCaNova Isolotto, Biblioteca Filippo Buonarroti
Mamma lingua. Storie per tutti nessuno escluso
Le Biblioteche comunali fiorentine promuovono la fruizione delle strutture e valorizzano il patrimonio anche attraverso l’accoglimento di proposte presentate da soggetti terzi.
Gli spazi sono messi a disposizione a condizione che le iniziative culturali proposte rientrino nelle attività corrispondenti ai programmi e agli obiettivi delle biblioteche e quindi ritenute fonti di arricchimento per il pubblico: iniziative di promozione della lettura, conferenze, presentazioni di libri, mostre, letture animate, performance.
BiblioteCaNova Isolotto collabora con le biblioteche della sezione maschile e femminile della Casa circondariale di Sollicciano e la biblioteca interna della Casa circondariale Mario Gozzini.
Le biblioteche offrono un supporto nella ricerca delle informazioni e partecipano a programmi di formazione continua, sollecitando la domanda culturale e lo sviluppo dei saperi per tutto l’arco della vita.
Per effettuare qualunque ripresa foto/audio/video nelle Biblioteche comunali è necessaria l'autorizzazione del/della responsabile del Servizio Biblioteche compilando il modulo allegato. Le riprese o foto a persone, con distinzione per i minori, sono autorizzate, secondo le norme previste dal Codice Civile e dalla normativa vigente sul diritto d’autore e sulla tutela della privacy.
Di ogni ripresa debitamente autorizzata, dovrà essere lasciata una copia del prodotto finale alla biblioteca.
Il tempo di concessione autorizzazione foto e riprese video è entro 10 giorni.
Le Biblioteche comunali perseguono l'obiettivo del miglioramento continuo delle proprie prestazioni traendo spunto dall'ascolto attento e rispettoso delle sollecitazioni provenienti dagli utenti e promuovono la partecipazione degli utenti, siano essi individui o gruppi, garantendo modalità semplici e chiare per inoltrare suggerimenti, osservazioni e reclami e favoriscono l'abitudine a segnalare difficoltà nella fruizione dei servizi.
