Presentazione del libro di Flavio Caroli "L'altra storia dell'arte. I vinti vincitori" (Rizzoli, 2024)
«Un'altra storia dell'arte è possibile: la storia dei vinti, le cui idee hanno alimentato e orientato il futuro.»
La storia dell'arte è stata scritta dai vincitori, cioè dagli artisti che hanno avuto la possibilità di imporre la propria scala di valori. Ma certamente l'evoluzione degli eventi e delle idee non è stata determinata esclusivamente da questi, poiché, in realtà, la storia è stata spesso nutrita dal pensiero di coloro che, in qualche punto della loro vicenda terrena, sono stati ritenuti "vinti".
A partire da questo assunto, attraverso una riscrittura di alcune vicende della storia dell'arte, l'autore indaga sugli artisti, i luoghi, i mecenati che, apparentemente vinti rispetto alla linea tradizionale, sono in realtà "vinti vincitori", perché le loro idee e le loro opere hanno nutrito e indirizzato l'evoluzione della disciplina.
Artisti controversi, dimenticati o misconosciuti: Flavio Caroli ritorna a indagare la linea d'ombra dell'arte, che da sempre lo interessa, di artisti come Lorenzo Lotto, Giuseppe Maria Crespi o Filippo de Pisis, incompresi dai contemporanei o dalla critica d'arte, di luoghi come la Mantova del Rinascimento o la Milano del primo Ottocento, messi in ombra da città più "alla moda", o delle alterne vicende di grandi mecenati come i Farnese.
E racconta poi di come artisti e opere apparentemente vinti abbiano potuto comunque portare avanti la loro versione e creare idee tali da influenzare il futuro.
La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione tramite la piattaforma online dedicata oppure contattando la Biblioteca al numero 055 261 6512 e all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it. La prenotazione è valida fino a 15 minuti prima dell'orario di inizio dell'incontro.
Durante gli incontri è fornito il servizio di interpretariato in Lingua Italiana dei Segni a cura dell’Ente Nazionale Sordi di Firenze
L'iniziativa si terrà nella Sala storica Dino Campana, è possibile seguire gli incontri anche in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate.