Nel centenario della nascita di James Baldwin (Harlem 1924 Saint-Paul-de-Vence 1987), Fandango ripubblica le sue opere e le omaggia con "Cento anni d'amore e di lotta", una maratona culturale di eventi tra festival, feste del libro, biblioteche, circoli di lettura e librerie
“Questo mondo non è più bianco, e non lo sarà mai più.”
L'intento: raccontare la figura di J.B. attraverso gli scritti, la musica, il cinema, l'arte, l'impegno per i diritti civili, la ricerca costante di un'identità libera da pregiudizi.
Il gruppo di lettura Memoranda propone un reading di pagine scelte di Baldwin, o trasmesse all'uditorio a memoria, accompagnate da un video-intervento di Tiziana Triana, direttrice editoriale di Fandango, e unitamente a un'opera audiovisiva sull'autore, realizzata appositamente per l'evento.
Incendiari fin dai titolo, tra gli altri, i romanzi "Gridalo forte" e "Se la strada potesse parlare", i saggi "Nessuno sa il mio nome", "Il vero delitto è l'ignoranza" e tanti ancora.
"Sono in piedi davanti alla finestra di questa grande casa nel Sud della Francia mentre cala la notte, la notte che mi condurrà al mattino più terribile della mia vita. Ho un bicchiere in mano e vicino una bottiglia. Guardo il mio riflesso nel chiarore dei vetri che si oscura. Il mio riflesso è alto, dritto come una freccia, il biondo dei miei capelli pallidissimo. Il mio è uno di quei visi visti mille volte. I miei antenati conquistarono un continente facendosi strada attraverso pianure disseminate di morti, finché non raggiunsero un oceano che dava le spalle all’Europa ed era rivolto a un passato più oscuro". da "La stanza di Giovanni"
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
L'iniziativa si terrà nella Sala conferenze Sibilla Aleramo