Presentazione del libro: “Hoshana” e “Genealogia dei resti” di Monica Brogi, Masso delle Fate Ed., 2024

“Hoshana” è innanzi tutto la storia di un’amicizia, quella tra Dimitri e Druido: due frammenti di umanità che si battono contro la violenza dello Stato-Leviatano. Ma questo libro è molto di più: un racconto di amore, sofferenza, coraggio, testimonianza, liberazione, salvezza.

Il termine ebraico Hoshana (da cui deriva il nostro Osanna) ha il significato di “salvaci”; e molti dei protagonisti di questo avvincente romanzo distopico rivolgono – anche al lettore – il medesimo straziante appello: salvaci.

Salvaci dai crimini contro l’Umanità: la tratta degli esseri umani, le sperimentazioni scientifiche, il traffico di organi, le modificazioni genetiche.
Salvaci dalla Verità assoluta, fa’ che possiamo nutrire il dubbio.
Salvaci e concedici la forza di lottare a qualsiasi età, perché è sempre tempo di riscatto.
Salvaci con il sapere ma anche con l’ignoranza.
Salvaci dallo Stato-Leviatano: l’entità secolarizzata che venera il denaro, distrugge gli Individui, ricerca la superba supremazia del potere assoluto fino a volersi sostituire a Dio in una realtà alterata.
Seppure in tarda età, in Druido e Dimitri (e successivamente in Josephine, loro erede spirituale) discende lo spirito della perseveranza e della forza: con un grandioso atto di volontà hanno il coraggio di reagire, di opporsi, di tramandare ad altri la propria lotta salvifica.
L’atto di volontà è il seme di “Hoshana”. L’atto di volontà è la fiammella che passa di mano in mano… è la staffetta del fuoco purificatore, è la fiaccola della vita annunciata dal suono di un berretto a sonagli.

Al volume “Hoshana” è collegata l’operetta poetico-sapienziale “Genealogia dei resti”, che rappresenta il lascito di Druido all’umanità: un concentrato delle sue più alte speculazioni che conducono alla salvezza.

La dottoressa Monica Brogi è un’esperta psicoterapeuta e psicodrammatista. Laureata in Psicologia a Padova nel 1997, vive e opera in provincia di Firenze.
Impegnata da molti anni in ambito socio-culturale, educativo e formativo, è anche un’attenta ricercatrice e divulgatrice delle arti della danza, del teatro, della scrittura creativa, della poesia e delle discipline bio-naturali. Il suo esordio in campo letterario avviene nel 2017 con il romanzo “Exuvia”, a cui hanno fatto seguito “Nemesi” (2019) e “Creature di cristallo” (2019). Al suo quarto romanzo, “Hoshana”, è abbinata la pubblicazione dell’operetta “Genealogia dei resti”.

L'iniziativa è rivolta agli adulti. Consigliata la prenotazione inviando una mail a bibliotecagalluzzo@comune.fi.it o telefonando allo 0552321765.

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