In occasione del Mese dell’Affido riparte il ciclo ‘Storie che si intrecciano’, con le consuete presentazioni di libri per allenare lo sguardo e l’ascolto a tenere conto dei diversi punti di vista di coloro che sono parte delle storie di affido e adozione.
Il romanzo, scritto con tono ironico, arguto e sempre sincero, racconta l’arrivo di due sorelle preadolescenti in una famiglia composta da madre, padre e una figlia, anch’essa preadolescente. A narrare è una donna che, dopo anni trascorsi a collaborare con un’associazione per trovare famiglie ai bambini considerati "incollocabili" dai servizi sociali a causa della loro età, malattie o difficoltà, decide di affrontare personalmente l’esperienza dell’affido familiare. Questo passaggio dalla teoria alla pratica la portano a rivedere costantemente gli equilibri familiari, tra un susseguirsi di emozioni. Nonostante i dubbi e le difficoltà quotidiane, l’unica certezza è che la sua scelta è definitiva e non ci sarà ritorno. La storia è ispirata a esperienze reali.
Il libro è la seconda uscita di “Opificium”, la collana di narrativa dedicata a temi sociali e del lavoro, frutto di una collaborazione tra Edizioni Lavoro e Avagliano editore. Contiene in appendice un Vademecum su come si diventa genitori affidatari e la Postfazione di Emilia Russo, presidente M’aMa-Dalla Parte dei Bambini, che pone l’accento sulla particolare forma di affido che è il sine die.
L'evento è per adulti
La partecipazione gratuita con prenotazione consigliata, telefonando allo 055669229 o scrivendo a bibliotecaluzi@comune.fi.it