Franco Bassi ricorda la fucilazione dei cinque ragazzi, tra cui suo zio, Guido Targetti
Il 22 marzo 1944 presso lo stadio del Campo di Marte (allora si chiamava stadio Berta), sotto la torre di Maratona, cinque ragazzi venivano barbaramente fucilati dai fascisti repubblichini, guidati dal criminale torturatore fascista Mario Carità. Piangevano così tanto, quei ragazzi tornati a casa dopo lo sbando seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943 e strappati ai campi (quattro di loro venivano da Vicchio) e alla famiglia, che non volevano arruolarsi per Salò, che gli “altri”, persino loro, non riuscirono a finirli alla prima scarica, e ci volle la mano sporca di sangue di Mario Carità per finire i due sopravissuti. Si chiamavano Antonio Raddi, 21 anni, Leandro Corona, 21 anni,Ottorino Quiti, 21 anni, Adriano Santoni, 21 anni, Guido Targetti, 21 anni.
L'iniziativa è rivolta agli adulti ed è a cura della biblioteca
Prenotazione consigliata, telefonando allo 055669229 o venendo in biblioteca o scrivendo a bibliotecaluzi@comune.fi.it