-EN PATHOS con Valentina Sechi, Luca Tomao/Compagnia Versiliadanza
Di e con Valentina Sechi e Luca Tomao
Produzione Versiliadanza con il sostegno di MiC, Regione Toscana e Comune di Firenze
Da dentro a fuori, lo stato in cui versiamo è la risultante di come noi abbiamo tradotto ciò che ci è accaduto - in parte costituito dalle nostre interazioni con gli altri. Il nostro stato è la danza della nostra vita; il modo che abbiamo di abitarla. Gli altri la vedono appena un attimo, nella nostra incoscienza, perché spesso stabiliscono/stabiliamo un contatto, senza il tempo di contemplare l'altro a sua insaputa. L'incontro ci spinge ad esprimerci e qui nasce la comunicazione. Oppure, qui ne inizia la fine; non sempre capiamo la danza dell'altro. Cerchiamo tra le sue dinamiche quelle che più somigliano alle nostre. Ignoriamo che forse, per il nostro prossimo, esse hanno un significato diverso. Dopo silenzi dettati dalla rinuncia o dalla frustrazione o dall'orgoglio, con urla all'unisono per sovrastarsi, cerchiamo disperatamente di sentirci sentiti. Ci sentiamo così facili da capire, è l'altro che decide di non volerlo fare, no? Se invece ci allontanassimo e ci mettessimo in osservazione del nostro prossimo, impareremmo la lingua per tradurlo? Ci riusciremmo? Ci riusciremo prima dello scadere del trentesimo minuto?
-IN EQUILIBRIO di Compagnia Danza Estemporada – Sassari
Parte dal vivo dello spettacolo Regia e Coreografia: Livia Lepri Ideazione e concept: Livia Lepri, Adriano Marras Disegno Luci: Adriano Marras Costumi: Fabio Loi Danzatori: Compagnia Danza Estemporada Musiche: Cat Stevens, Rezz, Nancy Sinatra, Skrillex, Noisia Whitney Houston, Lou Reed Segreteria di Produzione: Erica Gallizzi Ufficio Stampa: Salvatore Taras
Produzione Compagnia Danza Estemporada 2023 con il sostegno del MIC, Della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna presentato in prima Nazionale per il Festival Corpi in Movimento - festival della danza d'autore, XX edizione.
La ricerca tra gli opposti può generare un nuovo equilibrio che non è altro che una nuova modalità dell'esistenza che pone al centro l'essere umano come parte di un mondo fatto di sensazioni, suggestioni, stimoli, coesistenze, habitat interiori che diventano verità assolute individuali che si fondono con il tutto. In Equilibrio è la riproduzione di una clinica medica formata da una installazione plurisensoriale in cui i fruitori assistono uno per volta ad un progetto visual sul movimento che genera emozioni, al termine del quale viene fornito un braccialetto da ricovero recante una frase che vuole essere la medicina per la propria guarigione sociale che viene "curata" attraverso un cortometraggio che ha come soggetto la trasposizione del movimento in bilico dal quale vengono generati danzatori che prendono vita sullo spazio scenico per concludere "la degenza" con la visione dello spettacolo dal vivo che li accompagna verso l'uscita e contemporaneamente l'entrata nel mondo reale allo scopo di vivere l'equilibrio ritrovato.. Per informazioni contattare la biblioteca al numero 055432506 o scrivere a bibliotecabuonarroti@comune.fi.it