Dialoghi filosofici 2025. Arianna Brunori, "Imputazione e colpa. L’invenzione della volontà" (Quodlibet 2024)

Un ciclo di incontri in forma di dialoghi dedicati alla filosofia, a cura di Biblioteca Filosofica (Società Filosofica Italiana - sezione fiorentina).

Come si diventa colpevoli? Che cosa rende un atto umano imputabile? A tali domande il pensiero moderno, senza apparenti eccezioni, ha risposto: la volontà. L’imputazione della colpa presuppone sempre la volontarietà dell’agire; non si può imputare che la colpa commessa volontariamente. Come dimostra lo studio del pensiero antico e della teologia patristica, non solo il legame tra volontà e colpa non ha nulla di evidente e naturale, ma il rapporto tra di essi va di fatto invertito: storicamente non la constatazione del carattere volontario di un’azione ha fondato la possibilità della sua imputazione, ma, al contrario, l’esigenza di legittimare le punizioni ha portato all’elaborazione della nozione di volontà. Su questi temi, a partire dal libro, dialogheranno l’autrice, ricercatrice presso Istituto Italiano di Studi Filosofici, e Xenia Chiaramonte, sociologa del diritto e studiosa di questioni criminologiche.

Dialogano: Arianna Brunori e Xenia Chiaramonte
Coordina: Federica Buongiorno (SFI Firenze – Università degli Studi di Firenze)

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

L'iniziativa si terrà nella Sala conferenze Sibilla Aleramo, è possibile seguire gli incontri anche in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate.

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