Le lettere di Margherita, 260 per lo più indirizzate al marito Francesco, scritte tra il 1384 e il 1410 e conservate presso il palazzo Datini di Prato, ci conducono in un'epoca, quella medievale, che, citando Umberto Eco "[…] si presentava come un'epoca interessante, perché era un'epoca di rimescolamento di carte in cui alle grandi penurie si affiancavano le grandi invenzioni, e la prefigurazione di nuovi modi di vita".
Margherita, in un'epoca così magmatica ma al tempo stesso ancorata a mentalità e codici comportamentali rigidi, emerge come importantissima figura anticipatrice di un nuovo ruolo della donna, raggiunto grazie alla cultura e alla condivisione con il marito di nuovi e moderni ideali. Margherita rappresenta un esempio e una figura di riferimento ancora oggi.
A cura di Rossella Bonsignori, storica e socia del Gruppo Archeologico Fiorentino. Con lettura del carteggio a cura di Rossella Bonsignori e Mario Martiny.
La partecipazione è gratuita, con ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare allo 055432506 o scrivere a bibliotecabuonarroti@comune.fi.it
L'iniziativa si svolge nell'ambito della rassegna "Si scrive Marzo, si legge Donna 2024"