La freccia e il mortaio
Nell'antichità le malattie erano spiegate come provocate da una colpa umana che suscitava la collera divina. Gli dèi punivano, ma erano anche coloro che guarivano: Apollo è una divinità portatrice di pestilenze e di miracolose guarigioni.
Nel mondo antico, dalla Mesopotamia all'Egitto fino alla Grecia classica, cominciano a delinearsi due categorie di interpreti della volontà divina, in continua osmosi: lo ierofante, che si faceva tramite della divinità presso i malati e un medico non più stanziale nei templi, ma itinerante, che esercita un'arte razionalistica e profana, una techne della mano e della parola, e che culmina nella figura di Ippocrate.
A cura di Aldo Pasquali
La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 055 6585127 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecavillabandini@comune.fi.it