L’autrice dialoga con Wlodek Goldkorn. Musiche a cura di Fabrizio Mocata
Un kamikaze si fa esplodere in un locale a Tel Aviv. Nella strage muore un giovane, si chiama Arièl Anav, è italiano e indossa la divisa dell’esercito israeliano. All’arrivo all’aeroporto Ben Gurion ai genitori, Micòl e Daniel, viene comunicato che per riavere il corpo del figlio dovranno attendere: lui e il terrorista suicida erano così vicini che la deflagrazione ne ha mischiato i resti.
Come si chiama chi è orfano di un figlio? La parola non esiste.
I figli ci crescono accanto ma di loro non conosciamo che una minima parte, il resto è mistero. Con i figli non si fanno calcoli, i figli si perdono e si ritrovano, ma Micòl il suo non può più ritrovarlo. Alla ricerca degli ultimi giorni di Arièl, la madre scopre i suoi segreti: un amore che scavalca muri e un’amicizia che può rovesciare il destino. Passioni inaspettate e fragilità misteriose, ferite che si rimarginano solo affondando la lama. Insieme a lei, con rimpianto e rabbia, con orgoglio e atroce nostalgia, anche il padre, la nonna, l’amante e l’amica affrontano il lutto. Ciascuno ha in testa il suo Arièl e ciascuno vuole inseguirlo dove non può più raggiungerlo. Tutti riusciranno a ricucire il passato e ritrovare sé stessi.
La morte chiama la morte, ma la vita pretende la vita e allo spartito scritto dal destino Micòl scoprirà di poter cambiare il finale. Le persone non si perdono, siamo noi che pensiamo di averle perdute.
In uno scenario intriso di rivalse, dove ogni pietra, ogni proiettile e ogni missile, grida vendetta per un figlio, un fratello, un padre, o un amante perduto, Cinzia Leone intreccia con ritmo incalzante i destini di personaggi indimenticabili in bilico tra le utopie e l’incanto dei corpi, tra il desiderio di appartenere a una comunità e le febbri collettive che portano alla violenza.
Cinzia Leone, giornalista, scrittrice e autrice di graphic novel, collabora con il “Corriere della Sera” e “Il Foglio”. Ha pubblicato due romanzi, Liberabile e Cellophane, e cinque libri di storie a fumetti. Vive, scrive e disegna a Roma.
L'iniziativa si svolge nell'ambito dell'Estate Fiorentina 2023 una serata della rassegna "Felicità Metropolitane" (VII edizione) ideata e organizzata dall'associazione culturale La Nottola di Minerva, in collaborazione con il Comune di Firenze, il patrocinio della Città Metropolitana e lo sponsor Tram di Firenze S.p.A..
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
L'iniziativa si terrà in Altana Marielle Franco
