Una rassegna con sei appuntamenti per approfondire diversi aspetti della storia della musica. Presentazione del libro "Il canto delle parole" di Massimo Privitera (Libreria Musicale Italiana).
Per Jean-Jacques Rousseau (1712-1778), i nostri remoti antenati si esprimevano con una lingua in cui canto e parola non erano distinte. «I primi discorsi» scriveva nel “Saggio sull’origine delle lingue” (1755) «furono le prime canzoni». Non si comunicava ragionando, ma sentendo: «le prime lingue furono cantanti e appassionate prima di essere semplici e metodiche».
L’ipotesi di Rousseau aiuta a evidenziare che, separandosi, lingua e musica hanno però conservato ciascuna un’impronta dell’altra. La lingua contiene in sé un po’ di musica nella dimensione dell’intonazione. Per contro, la musica mantiene in sé qualcosa del linguaggio verbale, nel suo articolarsi in frasi distinte e logicamente connesse, come una sorta di lingua interiore.
Il volume "Il canto delle parole" muove da questi punti di riferimento per poi intraprendere un viaggio tra le più significative combinazioni di musica e poesia create nella cultura occidentale in epoche diverse e con diversi obiettivi: dalla liturgia medievale al madrigale, all’Opera, al Lied, ai successi di Broadway, alle canzoni dei Beatles, alla canzone napoletana.
Intervengono: Marco Mangani, musicologo Professore associato Musicologia e Storia della musica Università di Firenze; Alberto Batisti, storico della musica, coordinatore artistico Rete Toscana Classica
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
L'iniziativa si terrà nella Sala storica Dino Campana. È possibile seguire gli incontri anche in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate