Passeggiando per Firenze con Pinocchio…

Fino 21 maggio in Sala D'Arme, una mostra di arte e letteratura a cura dell'artista Ruth Cárdenas Vettori, dal 15 maggio gli eventi correlati

Prosegue con successo la straordinaria mostra di Letteratura e Arte “Passeggiando per Firenze con Pinocchio…”, progetto ideato, scritto e realizzato dalla scrittrice e poetessa Ruth Cárdenas Vettori, presidente dell’Istituto Superiore di Cultura “MIRCEA ELIADE”, promotore dell’iniziativa, e con il coinvolgimento della pittrice Grazia Tomberli, conosciuta nell’ambito artistico fiorentino.

Un evento senza precedenti, nato dal felice intreccio tra realismo magico e Umanesimo fiorentino-europeo, elaborato in 6 lunghi anni di ricerca e che, come dice la sua autrice, è un omaggio di cultura e affetto per Firenze.

Si racconta di una passeggiata di Pinocchio, che scappa dal libro di Collodi per non essere più di legno ma un “bambino vero” pieno di sentimenti, in grado di cambiare il mondo, a partire dalla memoria condivisa e dalla conoscenza della propria città, trasformando in speranza certa le disillusioni quotidiane cosicché, radunando tutti i fiorentini: piccoli e grandi, scontrosi e garbati, dalle periferie al centro storico, li porta a vedere e rivedere, pietra dopo pietra, le ricchezze culturali della città, dal Medioevo ad oggi, parlando la saporitissima lingua popolare, mescolata ai gioielli linguistici di famiglia fiorentina, con arcaismi di recupero e scintillanti neologismi, impersonando sempre un simpatico Cicerone in piccolo formato, fino a quando rende visibile l’immaginario, raggiungendo con la sua comitiva Palazzo Vecchio, sede della Mostra, nella quale si espongono i 96 testi letterari inediti che hanno dato origine alla storia e tracciano il suo intero percorso figurativo, accompagnati uno ad uno, dai quadri a grafica e pittura, a forma di lune, eseguiti dalla pittrice Tomberli, creando nell’insieme, un unicum tra parole e immagine, prolungando la visione oltre il tangibile, attraverso particolari proiezioni digitali.

All’interno della mostra stessa si terranno tre manifestazioni importanti:

> mercoledì 15 maggio alle ore 16.00, il fiorentino per eccellenza Luciano Artusi, parlerà della Firenze brillante e segreta, accompagnato dagli stornelli del Menestrello Beltrando.

> sabato 18 maggio alle ore 16.00, Ugo Barlozzetti racconterà, attraverso ricordi familiari e musicali, la figura di Fedora Barbieri nella magia del Maggio Musicale Fiorentino.

> martedì 21 maggio alle ore 16.00, giorno di chiusura della mostra, Antonia Ida Fontana terrà una conversazione sulla lingua toscana intorno a Pinocchio e Giannettino, con le letture dei testi letterari della mostra a cura dell’attore Fabio Baronti della Compagnia delle Seggiole e di Ruth Cárdenas, poetessa e scrittrice

.La mostra resterà aperta nell’orario 10.30-18.30 a ingresso libero.

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