Dal 5 ottobre la Biblioteca delle Oblate ospita la XXVIII edizione della rassegna letteraria curata da Anna Benedetti
La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione contattando la Biblioteca al numero 055 261 6512 e all’indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it. È possibile prenotare gli incontri del mese in corso anche online tramite la piattaforma dedicata.
Gli incontri sono trasmessi in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate. Il servizio di streaming è sospeso dal 16 febbraio fino al termine dei lavori per il riallestimento della strumentazione
Mercoledì 5 ottobre ore 17.30
Michele Ciliberto, "Shakespeare. Il male, il potere, la magia", (Incipit, Edizioni della Normale 2022)
Presentano Massimo Cacciari e Rosanna Camerlingo
Il libro vuole dimostrare la diffusione e l’incidenza della cultura italiana nel Cinquecento inglese analizzando ì rapporti tra Shakespeare e gli umanisti, in modo particolare Alberti, Machiavelli, Guicciardini, Bruno, Campanella. Autori che interpretano, in maniera straordinaria e con profondo coinvolgimento autobiografico, la dimensione drammatica, a volte tragica, dell’esistenza umana, e che fanno risuonare la loro voce - ora in modo chiaro, ora sommesso - nelle sue grandi tragedie.
Mercoledì 12 ottobre ore 17.30
Flavio Caroli, “Pittura e poesia con riferimento al libro: i sette pilastri dell'arte di oggi” (Mondadori, 2021)
Poesie di Maurizio Cucchi Letture di Massimo Tarducci
Un’ analisi sull’arte mondiale degli ultimi ottant’anni, ma con estrema capacità di sintesi e con l’inconfondibile stile affabulatorio e avvincente di Flavio Caroli. Un libro che non parla il “critichese criptico” e si rivolge con estrema chiarezza a tutti coloro che vogliono capire la successione degli avvenimenti artistici di quasi un secolo. Maurizio Cucchi ha scritto una poesia per sette capolavori dell’arte di oggi che verranno illustrate da Flavio Caroli. Un esempio inedito di rapporto fra pittura e poesia del nostro tempo.
Mercoledì 19 ottobre ore 17.30
Edmondo Bruti Liberati, Delitti in prima pagina. La giustizia nella società dell'informazione, (Raffaello Cortina editore, 2022)
Presentano Fabio Galati e Adriano Prosperi
Un libro coraggioso, perché segnala taluni comportamenti della magistratura non all’altezza del suo prestigio e delle sfide che la attendevano perché autoreferenziali e protagonisti, a scapito delle buone prassi che si registrano invece in molti uffici giudiziari.
Mercoledì 26 ottobre ore 17.30
Mario Fortunato, Autobiografia della gaffe (Neri Pozza, 2022)
Presenta Wlodek Goldkorn
L’autore in questo libro racconta il suo «destino di gaffeur». Freud definiva la gaffe il «prodotto di un calcolo inconfessato» e Umberto Eco parlava di un «atto di sincerità non mascherata». In queste faccende, infatti, il discrimine tra lapsus ed errore per ignoranza è quasi impercettibile. D’altro canto perché una gaffe abbia compimento bisogna dare per inteso il concetto di verità e forse anche quello di morale.
Venerdì 28 ottobre ore 17.30
Omaggio ad Alessandro Pagnini, La conoscenza e la cura, a cura di Patrizia Pedrini e Matteo Borri (Edizioni ETS, 2022)
Presentano Giovanni Boniolo, Luciano Mecacci, Giorgio Vallortigara
Questa Festschrift (miscellanea di studi per festeggiare qualcuno) dedicata ad Alessandro Pagnini, mantiene il carattere di una raccolta di saggi che prendono spunto da vari aspetti del lavoro scientifico e didattico di colui al quale si rende omaggio, e rappresenta tutt’altro che il saluto affettuoso di discepoli e sodali a chi lascia la cattedra.
Mercoledì 9 novembre ore 17.30 - INCONTRO RINVIATO AL 24 FEBBRAIO 2023
Roberto Cotroneo, Chet (Neri Pozza, 2022)
Presenta Fulvio Paloscia
Chet Baker morì ad Amsterdam il 13 maggio 1988. Aveva 58 anni. Cadde dalla finestra di un hotel. Suicidio o incidente forse provocato da una overdose? Per la polizia olandese, Chet era l’ennesimo musicista jazz che moriva a causa della droga. L’autore immagina invece che Chet sia ancora vivo e che la sua morte sia stata una messinscena, una partitura ben orchestrata al fine di consentirgli di sparire.
Venerdì 11 novembre ore 17.30
Claudio Magris e Paolo di Paolo, Inventarsi una vita. Un dialogo (La Nave di Teseo, 2022)
Un dialogo” tra il germanista Claudio Magris e lo scrittore Paolo Di Paolo
Due generazioni a confronto sul rapporto tra letteratura e vissuto, sui limiti del “dicibile” al lettore.
Mercoledì 16 novembre ore 17.30
Valeria Parrella, La fortuna (Feltrinelli, 2022)
Presenta Wlodek Goldkorn
Un romanzo che si svolge dal 62 d.c. (terremoto di Pompei) al 79 d.c (eruzione del Vesuvio). Diciassette anni che hanno cambiato la vita e la morfologia della zona attorno al Vesuvio. In questo periodo corrisponde anche la vita di Lucio, un ragazzo esemplare della Pompei che fu, protagonista del libro.
Mercoledì 23 novembre ore 17.30
Paolo Legrenzi, Quando meno diventa più. La storia culturale e le buone pratiche della sottrazione (Raffaello Cortina Editore, 2022)
Presenta Gabriele Ametrano Direttore “La Città dei Lettori”
Da sempre abbiamo cercato di avere più cibo, più indumenti, più strumenti. Poi il mondo è diventato ricco e complesso. Inizia il tempo delle sottrazioni in filosofia, nelle scienze cognitive, nelle arti, nell’architettura e nell’economia. Ma il lungo passato continua a pesare ed è difficile adottare uno stile sottrattivo anche per cercare di salvare il pianeta.
Mercoledì 30 novembre ore 17.30 - INCONTRO ANNULLATO
Cosima Buccoliero e Serena Uccello, Senza sbarre. Storia di un carcere aperto (EINAUDI, 2022)
Presenta Elena Granata
Il carcere può e deve essere a tutti gli effetti un elemento della comunità, un libro importante che parla in modo inedito di un argomento scottante che tocca profondamente la sensibilità della cittadinanza, che stimola una riflessione, che indica una via, non solo concreta dal punto di vista dell’amministrazione carceraria, ma anche dal punto di vista etico-sociale. Un’opera di condivisione, affinché l’esperienza personale dell’autrice non rimanga un caso isolato
Mercoledì 7 dicembre ore 17.30 - INCONTRO ANNULLATO
Franco La Cecla, Tradire i sentimenti: rossori, lacrime, imbarazzi (Einaudi, 2022)
Presenta Carlo Laurenti
Quali sono i tabù sociali che abbiamo eretto come muri invalicabili nella nostra società, e che ci permettono di fruire della nostra socialità così com’è? Perciò, da dove veniamo, di cosa non ci vergogniamo più e, in sostanza, cosa ci fa vergognare oggi, cosa ci imbarazza e come si reagisce per ‘distrarsi’ dal momento. Siamo gli unici animali che arrossiscono, e la nostra animalità, seppure ben nascosta, ogni tanto oltrepassa la corazza.
Mercoledì 14 dicembre ore 17.30
Salvatore Natoli, Il posto dell'uomo nel mondo. Ordine naturale, disordine umano (Feltrinelli, 2022)
Gli sconvolgimenti climatici, gli squilibri economici con le conseguenti grandi migrazioni, e più recentemente le pandemie sono chiari segni di un mondo che si ribella alle storture impostegli dall’umanità e che, nel farlo, minaccia di far sparire dalla propria superficie proprio l’homo sapiens. Per evitare questa drammatica fine l’uomo deve trovare un nuovo equilibrio che gli garantisca la sopravvivenza - e la prosperità - e allo stesso tempo salvaguardi il sistema generale.
Mercoledì 11 gennaio ore 17.30
Adriano Prosperi, Un rivoluzione passiva. Chiesa, intellettuali e religione nella storia d'Italia (Eianudi 2022)
Presenta Massimo Bucciantini
Inutile ricordare, davanti al vento di tempesta che sospinge le vele dell’opinione pubblica, che non tutto ciò che è nuovo è bene e tutto ciò che è conservazione è male: anche se tutti sappiamo quanto sia necessario conservare beni come l’ambiente, i beni culturali, i diritti umani, la memoria del passato, e così via. Davanti all’importanza dei mutamenti delle costituzioni oggi in via di ratifica ma anche alla lunga discussione e alle molte polemiche che li hanno preceduti negli anni scorsi, questo libro pone qualche riflessione sulla loro genesi storica.
Mercoledì 18 gennaio ore 17.30
Ilaria Tuti, Come vento cucito alla terra (Longanesi, 2022)
Presenta Wlodek Goldkorn
La storia dimenticata delle prime donne chirurgo, a cui era preclusa la pratica in sala operatoria, che decisero di aprire in Francia un ospedale di guerra completamente gestito da loro. Una conquista di libertà, per sé, per le proprie figlie, per gli uomini, per tutti: perché la libertà non è una questione di genere, ma di civiltà, è il grande insegnamento della storia, fatto di testimonianze vere che strappano il sipario della fantasia con la violenza della verità, e superano il confine dell’ideologia per mettere davanti agli occhi l’ovvio.
Mercoledì 25 gennaio ore 17.30
Marco Belpoliti, Pianura (Einaudi, 2021)
Presentano Laura Beani e Michele Rossi
Un omaggio dell’autore al luogo dov’è nato, attraverso una lunga lettera indirizzata a un amico che procedendo su un filo intimistico-emotivo segue la mappa della Pianura. Fra il romanzo, il saggio e la confessione, in una selezione di rimandi e suggestioni, l’autore restituisce la molteplicità di sfumature incarnata da una porzione d’Italia che tanto ha dato alla storia culturale del paese.
Giovedì 26 gennaio ore 17.30 - Giorno della Memoria
Gaetano Petraglia, La matta Piazza di Giudia. Storia e memoria dell'ebrea Romana Elena di Porto (La Giuntina, 2023)
Postfazione di Carlo M. Fiorentino Presenta Daniel Vogelmann
L’autore, attraverso documenti d’archivio inediti e testimonianze orali, ricostruisce la vicenda personale e la costante presenza tra gli ebrei di Roma negli anni della persecuzione razziale di Elana Di Porto. La sorprendente sua attività al ritorno a Roma alla caduta del fascismo, la presenza in piazza Giudia alla vigilia del rastrellamento del 16 ottobre 1943 e l’esito ultimo della sua vita, disvelando dalle nebbie della memoria la figura di questa donna quasi dimenticata dai più ma ben conosciuta tra le fasce più popolari degli ebrei romani
Martedì 31 gennaio ore 17.30
Franco La Cecla, Tradire i sentimenti: rossori, lacrime, imbarazzi (Einaudi, 2022)
Presenta Carlo Laurenti
Quali sono i tabù sociali che abbiamo eretto come muri invalicabili nella nostra società, e che ci permettono di fruire della nostra socialità così com’è? Perciò, da dove veniamo, di cosa non ci vergogniamo più e, in sostanza, cosa ci fa vergognare oggi, cosa ci imbarazza e come si reagisce per ‘distrarsi’ dal momento. Siamo gli unici animali che arrossiscono, e la nostra animalità, seppure ben nascosta, ogni tanto oltrepassa la corazza.
Mercoledì 1 febbraio ore 17.30
Antonio Prete, Carte d'Amore (Bollati Boringhieri, 2022)
Presenta Laura Barile
Il libro costruisce una mappa fitta di epifanie letterarie amorose, a tratti tenere, a volte urlanti, da Goethe a Cormac McCarthy, da Dante, Catullo, Flaubert a Canova, Tiziano, Klimt. Tracciando un percorso nella dimensione del desiderio, un movimento che si sviluppa tra storie e figure, seduzioni e gelosie, passioni e tradimenti.
Mercoledì 8 febbraio ore 17.30
Gianfranco Bettin, I tempi stanno cambiando. Clima, scienza, politica (Edizioni E/O, 2022)
Presenta Tommaso Fattori
L’autore fa il punto sulle mutazioni climatiche e sulle politiche necessarie per arginarle, partendo da un gran numero di dati. Grazie a una scrittura chiara e agile in cui passa il suo pensiero pragmatico, scopriamo che oggi nel mondo, a ogni secondo che passa, si bruciano 250 tonnellate di carbone, 180.000 litri di petrolio e 125.000 metri cubi di gas, che in atmosfera si trasformano in 1100 tonnellate di Co2.
Mercoledì 15 febbraio ore 17.30
Arnaldo Benini, Neurobiologia della verità (Raffaello Cortina editore, 2022)
Il dilemma del libero arbitrio è stato per millenni un affare delle religioni e della filosofia. Oggi, secondo l’autore, è una questione schiettamente scientifica. Veniamo da una lunga tradizione dualista che separa mente e cervello, anima e corpo.
Mercoledì 22 febbraio ore 17.30
Nicola gardini, Nicolas (Garzanti, 2022)
Presenta Fulvio Paloscia
Il libro è il toccante racconto di un amore, lungo vent’anni, tra due uomini; è il diario impietoso e travolgente di una malattia terminale; è la storia di una vita intensa e vissuta senza rimpianti. Navigando nella memoria e contemplando i ricordi che a mano e mano riemergono, disegna un rapporto costretto a fare i conti con un male incurabile
Mercoledì 1 marzo ore 17.30
Eugenio Borgna, L'agonia della psichiatria (Feltrinelli, 2022)
Presenta Michele Zappella
Il titolo del libro è appropriato poiché spiega bene che cosa è andato perduto della psichiatria, come dovrebbe essere accostata la sofferenza psichica, alla lezione di quali maestri dovrebbero riferirsi i giovani medici. Borgna è sempre attento a cogliere, tra le pieghe dolorose dell’esistenza, il risvolto luminoso di un cammino sempre possibile.
Michele Zappella, I bambini con l'etichetta (Feltrinelli, 2022)
Il libro è un atto di accusa contro il crescere infinito di una gigantesca “epidemia” (autismo, dislessia, etc.) che sembra aver colpito la moltitudine dei bambini italiani, con le conseguenze gravi che sono sia di ordine sanitario che scolastico e sociale. Zappella dimostra che buona parte di queste diagnosi sono, se non errate, esagerate a causa di scelte diagnostiche particolari e frutto anche di una scarsa attenzione all’aspetto deontologico e alle condizioni ambientali in cui si svolge l’osservazione del bambino
Mercoledì 8 marzo ore 17.30
Lisa Parola, Giù i monumenti? Una questione aperta (Einaudi, 2022)
Presenta Arabella Natalini
Il libro interroga il rapporto della contemporaneità con i monumenti, ma restituiscono tutta l’attualità del dibattito intorno al destino delle statue e delle loro rappresentazioni. In molti momenti della storia, da luoghi di commemorazione i monumenti si sono trasformati in occasioni di conflitto facendo riemergere la distanza tra i vinti e i vincitori. Le sculture collocate nei luoghi pubblici godono di una «posizione di autorità» da cui discende un significato politico. Ed è appunto su questo fattore che l’autrice suggerisce d’interrogarsi e lavorare caso per caso.
Mercoledì 15 marzo ore 17.30
Paolo Lombardi e Gianluca Nesi, Imparare a uccidere. Il programma T4 e il genocidio (All'insegna del giglio, 2022)
Presenta Lisa Ariani
Nell’autunno 1939, il regime nazista varò la sua prima operazione di sterminio di massa: l’eliminazione dei malati di mente. Autorizzata da Hitler senza un piano preciso né un’indicazione di modi e mezzi, l’esecuzione dell’azione fu affidata alla Cancelleria del Führer. Gli assassinii di massa furono un’impresa voluta dai vertici della dittatura nazista, ma progettata e attuata a livello più basso da molti partecipanti, che vi aderirono secondo percorsi diversi.
Mercoledì 22 marzo ore 17.30
Pietro del Soldà, La vita fuori di sè. Una filosofia dell'avventura (Marsilio, 2022)
L’autore ci invita a partire per l’avventura e affrontare tre fattori critici: il narcisismo sfrenato, ovvero la dittatura dell’io; la trappola delle aspettative e il nostro esser sempre soggetti alle valutazioni altrui; infine il ritrovarsi schiacciati dall’immediato, da un presente che assolutizza le identità personali. Per affrontare tutto ciò non basta scappare via come terapia o antidoto all’ordinario, piuttosto ci invita a riscoprire le molteplici dimensioni dell’avventura: ovvero qualunque esperienza che consente di trascendere il proprio io e di mettere in discussione le proprie certezze.
Mercoledì 29 marzo ore 17.30
Luca Amendola, L'algoritmo del mondo. L'irragionevole armonia dell'universo (Il mulino, 2022)
I protagonisti del libro sono spazio, tempo, forza, materia. Queste quattro entità primarie agiscono secondo il canovaccio dettato dalla relatività generale e dalla teoria quantistica. Non c’è singolo evento sulla Terra e nello spazio vicino che non sia comprensibile in linea di principio con l’una o con l’altra teoria.
Mercoledì 5 aprile ore 17.30
Massimo Mastrogregori, L' infiltrata. Vita e opere di Emma Cantimori (Il mulino, 2022)
Presenta Adriano Prosperi
In pochi conoscono la storia di Emma Mezzomonti durante il periodo fascista e sotto l’occupazione tedesca a Roma. In quel tempo Emma condusse una doppia vita come infiltrata del Partito Comunista fra gli intellettuali fascisti a contatto con personaggi come Giovanni Gentile e Delio Cantimori, che sposò nel 1936.
Mercoledì 12 aprile ore 17.30 - ANNULLATA
Stefano Bartezzaghi, Senza distinzione (People, 2022)
Presenta Agnese Pini
i tratta di una raccolta di scritti, pubblicati nel corso dell’ultima decina d’anni e rimaneggiati per l’occasione, in cui l’autore, si fa problema della plausibilità delle istanze di adeguamento della lingua alla realtà sociale contemporanea, a gran voce richieste da attivisti e movimenti, in nome della correttezza politica.
Mercoledì 12 aprile ore 17.30
Luigi Zoja, Dialoghi sul male. Tre storie (Bollati Boringhieri, 2022)
Presenta Francesco M. Cataluccio
Questo libro aiuta a farsi largo tra le pieghe del male, ad ascoltare lo struggimento dell’umano e a ricavarne emozioni per guardarsi dentro attraverso l’altro. Le donne protagoniste di queste tre storie vengono descritte con lo sguardo della psicoanalisi, ma anche della tragedia collettiva che cerca di bilanciare orrore e pietà
Mercoledì 19 aprile ore 17.30
Alfonso Celotto "Fondata sul lavoro" (Mondadori, 2022)
Presenta: Stefania Nicasi
Il pericolo era reale. Molto reale. La situazione andava seguita con attenzione. Tenendo sotto controllo il governo italiano. Ma anche la stessa Assemblea costituente. Serviva una sorveglianza quotidiana. Per monitorare la scrittura della nuova Costituzione giorno per giorno, articolo per articolo, riga per riga. Come fare?
Mercoledì 3 maggio ore 17.30
Giovanni Fornero, Indisponibilità e disponibilità della vita: una difesa filosofico giuridica del suicidio assistito e dell'eutanasia volontaria (Utet, 2020)
Una ricerca giuridica e filosofico giuridica che persegue gli ideali del rigore e della chiarezza e che, per queste caratteristiche, si rivolge, oltre che agli specialisti, a un più largo pubblico.
Insieme a una parte espositiva e descrittiva, il volume contiene una parte critica in cui l’autore, oltre a registrare il dibattito in corso (e gli antecedenti storici di esso) prende apertamente posizione in merito alle cruciali questioni del diritto di morire, del suicidio assistito e dell’eutanasia volontaria. Questioni che anche in Italia, con il caso Cappato e l’intervento della Corte costituzionale, sono attualmente al centro di un acceso dibattito, che interpella nello stesso tempo, l’etica, la filosofia il diritto e la politica.
Mercoledì 10 maggio ore 17.30
Gian Luigi Beccaria, Il contrattempo. Un elogio della lentezza (Einaudi, 2022)
Presentano Alessia Bettini e Nicoletta Maraschio
Un elogio della lentezza, che a sua volta è elogio della lettura e della scrittura intese come il contrario dell’immagine che porta con sé inevitabilmente la precipitosa superficialità. La velocità porta con sé un’erosione culturale di cui ancora non siamo in grado di valutare le conseguenze nelle generazioni che verranno. Da questo punto d’osservazione privilegiato, a cavallo tra il XX e il XI secolo, possiamo tentare di invertire la rotta e tornare verso il tempo lento