Il Palazzo suona, al femminile

EVENTO ANNULLATO. In ottemperanza al DPCM del 4 marzo 2020, l'appuntamento è cancellato. Domenica 8 marzo in occasione della Festa della Donna, un itinerario di visita dedicato alle donne di casa Medici nel Museo di Palazzo Vecchio

Da Margherita d’Austria a Eleonora di Toledo, da Caterina Medici a Bianca Cappello e all’intreccio fra musica e arte, per rivivere atmosfere e sonorità della residenza ducale di metà Cinquecento. Nelle stanze della consorte di Cosimo I, la duchessa Eleonora di Toledo, risuoneranno alcune musiche spagnole cinquecentesche, opera del compositore Diego Ortiz, che la Duchessa stessa avrebbe potuto ascoltare. In questi ambienti, così come in tanti altri, la musica giocava infatti un ruolo fondamentale, scandendo impegni e svaghi della famiglia e dell’intera corte.

Sorto in età medievale come sede del governo cittadino, Palazzo Vecchio diventa dal 1540 abitazione della famiglia Medici per volere di Cosimo I, che vi si insedia insieme a tutta la corte. I decenni successivi sono segnati da profondi interventi di rinnovamento e ampliamento, finalizzati a rispondere alle nuove esigenze funzionali e rappresentative dell’edificio: agli spazi pubblici, icone della politica cosimiana, si accompagnano così luoghi privati e ambienti più intimi, scanditi dalla quotidianità della vita di corte. Esemplari in questo senso le stanze della consorte di Cosimo, la duchessa Eleonora di Toledo, dove agli adempimenti pubblici si affiancano occupazioni e intrattenimenti privati.

Il percorso guidato e l’esecuzione musicale sono a cura di Roberta Castelli, mediatore culturale MUS.E. La partecipazione, gratuita per tutti, è su prenotazione 055/2768224, info@muse.comune.fi.it: due le fasce orarie tra cui poter scegliere, h10 e h11.30.

Roberta Castelli inizia gli studi musicali fin da bambina; nel 2017 si diploma in viola da gamba presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze, sotto la guida di Paolo Biordi. Ha tenuto concerti in diversi contesti in Italia con gruppi musicali di musica rinascimentale e barocca di cui fa parte e con cui collabora. Tra questi, Zefiro e la Musica, L’Arco Sonoro ed Etruria Barocca. Nel 2013 consegue la laurea magistrale in Storia dell’Arte Medievale presso l’Università di Firenze e nel 2016, sempre nello stesso ateneo, si diploma presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici.

Scroll to top of the page