Dal 19 gennaio al 16 febbraio 3 incontri ad ingresso gratuito per approfondire l’arte della lavorazione e del restauro del legno, sulle orme di Bardini
Nei mesi di gennaio e febbraio il Museo Stefano Bardini ospita tre incontri dedicati all’approfondimento dell’arte della lavorazione e del restauro del legno, con particolare attenzione alla tradizione artigianale dei laboratori di Stefano e Ugo Bardini.
Questa serie di appuntamenti si inserisce nell’ambito della mostra "Officina Bardini: l’arte del legno" (fino al 24 febbraio), promossa dal Comune di Firenze - Musei Civici Fiorentini e Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale con Fondazione MUS.E, Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura – Museo e Galleria Mozzi Bardini con la collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze.
Curata da Giulia Coco e Marco Mozzo, con la consulenza scientifica di Simone Chiarugi e il coordinamento di Carlo Francini e Valentina Zucchi, l’esposizione rappresenta un viaggio nell’affascinante universo della bottega di Stefano Bardini, luogo di produzione e commercio di manufatti lignei destinati a una clientela internazionale di alto profilo.
Gli incontri, tenuti da esperti e studiosi del settore, offriranno al pubblico la possibilità di scoprire i segreti del restauro, del design e del mercato antiquario grazie a conversazioni dinamiche in dialogo con i curatori della mostra. Il 19 gennaio alle ore 11.30, Simone Chiarugi e Carlo Francini, moderati da Giulia Coco, guideranno il pubblico in un percorso dedicato al “Restauro dei mobili antichi”, esplorando le origini e l’evoluzione di questa professione, con particolare riferimento agli istituti e alle scuole italiane che formano i futuri restauratori. Il 2 febbraio, sempre alle ore 11.30, spazio a Il design e l’artigiano con Giuseppe Lotti e Carlo Francini, moderati da Valentina Zucchi, sulle sfide ed opportunità di design e artigianato tra storia e contemporaneità, illustrando come nella falegnameria Bardini abbiano preso forma oggetti lignei di straordinaria fattura, capaci di rispondere al gusto eclettico degli acquirenti dell’epoca. Il 16 febbraio infine, Bruno Botticelli e Carlo Francini, moderati da Marco Mozzo, condurranno il pubblico in un viaggio nella storia del mercato del mobile antico con “Il mobile antiquario” soffermandosi sul fascino dei mobili rinascimentali e barocchi, narrato con la competenza di chi vive e lavora nel mondo dell’antiquariato da oltre quarant’anni.
Tutti gli incontri, che si svolgeranno nella Sala della Carità, sono gratuiti con prenotazione obbligatoria e hanno una durata di circa 50 minuti. L’accesso al percorso museale non è incluso.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare MUS.E all’indirizzo info@musefirenze.it o al numero 055 2768224.