Un laboratorio per raccontarsi e ascoltare oltre il pregiudizio e la discriminazione. Aperte le iscrizioni
La Human Library è una metodologia innovativa che promuove l’incontro, il dialogo e la conoscenza per abbattere gli stereotipi, i pregiudizi, le discriminazioni e l’esclusione verso chi è percepito come “diverso” per origine etnica, religione, orientamento sessuale, colore della pelle, genere, stile di vita, diversa abilità, età, tipologia di lavoro.
I libri-viventi della Human Library sono persone in carne ed ossa che hanno vissuto pregiudizi e discriminazione e raccontano le loro esperienze a lettori che possono prenderli in prestito per delle conversazioni di 30 minuti.
Questi incontri sono occasioni di scambio con persone che hanno la possibilità di farsi conoscere oltre quella copertina con cui la società spesso li riveste e testimoniano come la loro “diversità” possa essere un valore e un arricchimento per la collettività, al fine di promuovere una convivenza civile basata sulla conoscenza e il rispetto dell’altro.
La Biblioteca Buonarroti propone un ciclo di incontri con momenti informativi e un evento finale in cui sarà possibile “prendere in prestito” i libri viventi e ascoltare le loro storie.
Programma degli incontri
mercoledì 7 aprile ore 17.30 - incontro di presentazione del progetto
Due incontri di formazione per libri viventi in data da concordare con i partecipanti
sabato 8 maggio ore 15.30 - 18.30 - Human library, prendi in prestito un pregiudizio. Evento conclusivo
La partecipazione agli incontri è gratuita e su prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni contattare la Biblioteca Buonarroti al numero 055432506 oppure per email a bibliotecabuonarroti@comune.fi.it
Gli incontri sono a cura della Human Library Toscana con il progetto dell'Associazione Culturale Pandora.
Gli incontri si svolgono in presenza salvo diverse disposizioni dovute al contenimento della diffusione del Covid-19: in tal caso saranno organizzati su piattaforma digitale fornendo il link a chi avrà effettuato la prenotazione.
Questa attività è stata resa possibile grazie al progetto "Biblioteca circolare, il quartiere si legge" vincitore del bando “Biblioteca casa di quartiere”, realizzato nell’ambito del Piano cultura Futuro urbano promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per promuovere iniziative culturali nelle periferie.