Margherita Datini a seicentocento anni dalla scomparsa

Il 9 novembre alla Biblioteca delle Oblate, il primo appuntamento degli incontri dedicati a Margherita Datini, per i 600 anni dalla sua morte

“Io Margherita, 600 anni dalla scomparsa di Margherita Bandini Datini, 1423 – 2023” è il titolo di una serie di incontri che approfondiscono la figura di una donna tra Tre/Quattrocento nel contesto del suo tempo ma anche molto attuale oggi, tra confini sociali e emancipazione, istruzione e lavoro femminile, società mercantile e relazioni familiari.

Il suo percorso di vita è stato ricostruito grazie al ricco epistolario dell’archivio Datini, conservato all’Archivio di Stato di Prato, che è un’importante fonte di informazioni sullo stile di vita di una ricca famiglia di mercanti toscani di fine Trecento e, in particolare, sul percorso di Margherita.

Programma 

// Giovedì 9 novembre, ore 16
Biblioteca delle Oblate - Sala conferenze Sibilla Aleramo

Donne penne e calamaio. Alfabetizzazione femminile parole che cambiano la vita

E. Puro - Il perché di un ricordo
L. Perini – Consigliera Città Metropolitana, Delega Cultura - Apertura del ciclo di conferenze su Margherita Datini attualizzandone la figura
Coordina: V. Nanni – Storico
Introduzione: F. Cardini - La società Mercantile fiorentina del Tre/Quattrocento
Intervengono: B. Piochi – La scuola dell’abaco a Firenze
C. Marcheschi – Margherita e le altre – Le donne della Famiglia di Francesco Datini
S. Pizzuti – Apprendere per essere cittadini domani – l’impegno quotidiano dell’ Ufficio Scolastico Provinciale 9

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

// martedì 14 novembre, ore 17
MMAB Montelupo Fiorentino
Margherita e il lavoro nascosto delle donne

Saluti istituzionali: A. Viviani – Assessore alla Cultura
Introduzione: C. Menichetti - Margherita Bandini Datini una donna oltre i confini sociali. L’ultima degli ultimi 1360 - 1423
Intervengono: A. Dadà – Doppia presenza e doppia assenza. Balie e baliatico nella storia della Toscana.
L. Camin – Le tazze da parto del Museo della ceramica di Montelupo Fiorentino: forma e funzione di un antico dono
Ore 18:45 inaugurazione mostra Sante, Madonne e Arpie a cura di I. Antonin

// giovedì 16 novembre, ore 17
 Biblioteca F. Ragionieri Sesto Fiorentino
Ambigua credenza. Come le donne lavorando hanno cambiato il mondo

Saluti istituzionali:
J. Madau - Assessore alla Cultura
I. Falchini - Presidente Commissione Pari Opportunità
Introduce e coordina: C. Menichetti - Presidente Scuola d’Arte Leonardo APS - Margherita esempio di emancipazione sociale
Intervengono: A. Pescarolo – Il lavoro femminile attraverso i secoli
N. Faraoni – IRPET i numeri toscani del lavoro femminile
S. Piermarini – Presidente Centro Commerciale Naturale - L’imprenditoria femminile Conclusioni: M. G. Maestrelli - Consigliera di Parità Regione Toscana

// sabato 18 novembre, ore 16
Civica Biblioteca di Calenzano 
I Signori delle merci. Da Calenzano sulle strade del Mondo


Saluti istituzionali: I. Padovani – Assessore alla Cultura
Introduce e coordina: C. Menichetti - Margherita e il mondo imprenditoriale di Francesco Intervengono: M. Saccenti – Il mercante imprenditore. Lavoranti a domicilio in età tardo medioevale.
R. Stopani – L’importanza delle vie di comunicazione per le attività di Datini. Calenzano tra viabilità locale e strade dei percorsi sovraregionali
Imprenditrice locale – E ritornammo a percorrere le strade del mondo. 

// giovedì 23 novembre, ore 16
Palazzo Medici Riccardi Sala N. Pistelli Via Cavour, 9
Una donna ritrovata

Sono stati invitati a portare i loro saluti:
E. Giani – Presidente Regione Toscana
D. Nardella – Sindaco di Firenze
M. Biffoni – Sindaco di Prato
L. Perini – Consigliera delegata alla Cultura Città Metropolitana - Ritrovare Margherita nelle voci dei territori.
Introduce e coordina: D. Toccafondi - Presidente del Comitato tecnico scientifico archivi del Ministero della Cultura
Intervengono:
L. Meoni – L’archivio di Stato di Prato e il carteggio Datini. Una storia lunga secoli.
J. Hayez – Palazzo Datini “una casa fatta per durar mill’anni” - la casa del mecenate e del mercante.
C. Menichetti – “...per le chose furono di Monna Margherita...” una lettera ritrovata
C. Marcheschi – “Un si grande fastello di scritture” - formazione e tradizione dell’Archivio Datini

Scroll to top of the page