In questo volume i due curatori hanno voluto accostare racconti molto diversi fra loro accomunati da precise indicazioni geografiche. Verrà mostrato il lato fantastico e nero dei paesaggi solari e tanti amati della Toscana.
I cerchi concentrici e fluttuanti con cui le carte fisiche e geomorfologiche attribuiscono altezze e pendenze del terreno hanno lo stesso potere ipnotico con cui la miglior letteratura fantastica ci attrae e ci costringe a seguirla, abbandonando la strada maestra del buon senso e della logica, per inerpicarsi in scomodi sentieri sterrati in cui la profondità dell’incoscio scaturisce, non dal significato letterale delle parole, ma dagli accostamenti che esse prediligono, avvicinando la vita vissuta al sogno, all’imprevisto, al perturbante. Così creature mostruose ma senzienti abitano la città di Livorno, che nel futuro si chiamerà Leg Horn. Così un robot anche troppo volenteroso agisce a Peccioli, mentre a Barga ritroviamo nientedimeno che l’Arca di Noè al centro di un complotto nazista e ad Arezzo sparisce il tradizionale Palio alla lunga. In questo volume i due curatori Luca Ortino e Gian Filippo Pizzo hanno voluto accostare racconti fra loro molti diversi accomunati da precise indicazioni geografiche. Sappiate quindi che leggendo questo libro vedrete il lato fantastico e nero dei paesaggi che tanto amate della Toscana: accomodatevi in poltrona, il divertimento sarà servito fin dalle prime pagine.
Target:Adulti
A cura della Biblioteca. Interverranno i curatori Gian Filippo Pizzo e Luca Ortino
Ingresso libero
Per informazioni telefonare al numero 055 2625723 oppure scrivere a bibliotecapieraccioni@comune.fi.it