Questo volume, presto affiancato e completato da un secondo, riunisce gli articoli e gli interventi che, dagli anni Sessanta fino all’inizio del XXI secolo, Antonio La Penna ha dedicato alla storia della filologia e degli studi classici in Italia tra Ottocento e Novecento. Li hanno raccolti, corredandoli di una illuminante premessa, due allievi del grande Maestro, Stefano Grazzini e Giovanni Niccoli.
I testi qui raccolti vertono su una molteplicità di temi, che riflette l’ampiezza degli interessi culturali e scientifici di La Penna. La storia dei rapporti tra la cultura tedesca e quella italiana nel campo degli studi classici durante l’Ottocento e all’inizio del Novecento è uno dei principali argomenti trattati: è indagata l’influenza della scienza filologica tedesca sulla nascita della filologia italiana, ma è altresì esaminata la reazione antigermanica di classicisti come Giuseppe Fraccaroli ed Ettore Romagnoli.
Alcuni contributi fanno luce sullo svecchiamento degli studi classici e, in generale, dell’istruzione pubblica in Italia all’indomani dell’Unità e sulla funzione svolta in questo processo dai principali attori sociali (scuola e università, istituzioni culturali, riviste, case editrici). Altro tema d’indagine è il culto della romanità prima e durante il ventennio fascista, al quale sono consacrate pagine magistrali.
Pensato e orchestrato il primo volume dell’opera come storia di indirizzi e temi, sono stati destinati a un secondo volume i molti profili critici dedicati da La Penna a studiosi di diverso orientamento e ambito disciplinare, ma tutti a pieno titolo campioni eccellenti, a cominciare da Giorgio Pasquali, con il cui magistero La Penna si è misurato.
Intervengono:
Stefano Grazzini, curatore del volume e docente di Filologia classica Università di Salerno;
Arnaldo Marcone, docente di storia romana Università Roma Tre;
Mario Citroni, docente di letteratura latina Università di Firenze.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
L'iniziativa si terrà nella Sala storica Dino Campana