Il volume, attingendo dai contributi della pedagogia agli studi sui media, dalla psicologia cognitiva alle neuroscienze, affronta e cerca di trovare delle risposte alle problematiche afferenti all’apprendimento e alle abilità cognitive e al loro mutare nell’attuale contesto mediale, in cui i dispositivi digitali sembrano mandare in crisi le tradizionali pratiche di studio e lettura. Qual è l’approccio dei lettori di oggi? Distratti e impazienti rimangono in superficie, con il rischio di una perdita della comprensione dei significati profondi. I ricercatori sono perciò chiamati a valutare i punti di forza e di debolezza, le prerogative e i rischi. Molti gli interrogativi a cui gli studiosi si trovano davanti; Andrea Nardi, ne affronta alcuni proprio in questo volume.
Andrea Nardi lavora presso l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE). Collabora al Laboratorio di Tecnologie Educative (LTE) dell’Università di Firenze ed è membro dell’editorial board della rivista scientifica Media Education, Studi, ricerche e buone pratiche (FUP). Si occupa prevalentemente di media education, tecnologie educative, testualità e media literacies. Altri interessi di ricerca comprendono l’evidence-based education e l’efficacia dei metodi didattici. Su questi temi ha pubblicato diversi lavori per riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Interviene Alessandro Latterini, Ricercatore presso Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Università di Firenze
L'iniziativa è rivolta agli adulti ed è a cura della biblioteca
Prenotazione consigliata, telefonando allo 055669229 o venendo in biblioteca o scrivendo a bibliotecaluzi@comune.fi.it