Lettura ad alta voce di alcuni brani tratti da “La costanza della ragione”, intenso romanzo di formazione del 1962 di Vasco Pratolini, fra i meno famosi dell’autore.
I ricordi struggenti dell’infanzia, dell’adolescenza e della prima giovinezza del diciannovenne Bruno, operaio alla Galileo di Firenze, si affollano intorno a personaggi mitici - l’ex partigiano Milloschi, la madre Ivana, la fidanzata Lori - sullo sfondo della Firenze periferica e industriale degli anni Quaranta e Cinquanta con le sue fabbriche, i suoi fiumi, gli “stradoni”, ma anche i locali sulle colline, vissuti da Bruno come luoghi di libertà, perdizione e crescita. Così che Pratolini dirà con Dante: “e ricordandomi... secondo l’ordine del tempo passato, lo mio core cominciò dolorosamente a pentere de lo desiderio a cui sì vilmente s’avea lasciato possedere alquanti die contra la costantia della ragione” (Vita Nova, XXXIX).
Il Collettivo “Darsi Voce” nasce nel febbraio 2024 all'interno della Biblioteca Luzi dall’entusiasmo di alcuni utenti e dalla loro passione per la lettura in tutte le sue forme, anche quella ad alta voce, come strumento di condivisione e crescita delle relazioni e della espressività. I componenti del collettivo si sono conosciuti durante il corso di lettura espressiva “Il tempo e lo spazio delle parole" promosso dalla Biblioteca in collaborazione con Versiliadanza all’interno del progetto ‘Bibliopolis La città biblioteca’ e diretto da Gianluigi Tosto: hanno così scoperto di avere interessi e affinità che li hanno portati, grazie anche all'incoraggiamento e la disponibilità della Biblioteca Luzi, a intraprendere un percorso appassionante e tutto da esplorare con l’obiettivo di dare e “Darsi Voce”, facendo circolare la pagina scritta fra tutti coloro che li vorranno ascoltare.
L'iniziativa è a cura della biblioteca
Partecipazione gratuita, ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare allo 055669229 o scrivere a bibliotecaluzi@comune.fi.it