Il 25 novembre alle ore 18 il Museo Novecento ospita un talk con l’artista collettiva Claire Fontaine e la curatrice indipendente Paola Ugolini
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Museo Novecento scende in campo nella lotta attiva contro ogni discriminazione di genere, attraverso un talk con l’artista collettiva Claire Fontaine - coppia artistica italo-britannica formata da Fulvia Carnevale e James Thornhill - che vedrà dialogare Fulvia Carnevale con la curatrice indipendente Paola Ugolini. Per celebrare questa importante ricorrenza, l’artista ha proposto al museo un’immagine che verrà diffusa attraverso i canali digitali e la stampa, un modo nuovo di sperimentare il rapporto tra arte e collettività.
L’opera di Claire Fontaine, coppia artistica che ha rinunciato alle proprie singolarità per fare spazio a un’artista donna collettiva, svela come nei codici figurativi del passato, anche di grandi capolavori come Le Dejeneur sur l’herbe di Manet, si possano annidare modelli culturali ‘sbagliati’, codici figurativi che rispondono ai desideri e alle pulsioni di un pubblico dominato dal gusto maschile e dal suo godimento strutturato su pulsioni e modelli virili e autoritari. E lo fanno “sporcando” quell’immagine ottocentesca, così provocatoria alla sua epoca, con l’hashtag #MeToo che identifica un movimento di liberazione femminile e di condanna delle violenze perpetuate nei confronti delle donne in ogni ambiente e a ogni livello sociale.
Lo sguardo degli artisti così come la presenza di un’opera possono, infatti, consentire di interrogarsi in modo originale e più radicale non solo sull’attualità ma anche sulla portata sociale in essa svolto dall’arte e dalla critica d’arte. Il programma del Museo Novecento intende ampliare e approfondire la riflessione attorno ai temi urgenti di questa giornata, sottolineando l’importanza di un impegno sociale, politico e culturale contro ogni tipo di violenza e discriminazione di genere.
Per partecipare al talk con Claire Fontaine via Zoom, basta cliccare sul link presente sui canali social del Museo Novecento o iscriversi alla newsletter tramite il sito ufficiale.