Rileggere i classici per migliorare il presente 2024

Alla Biblioteca delle Oblate ultimi due appuntamenti del ciclo di incontri a cura dell'istituto Gramsci Toscano

L’Istituto Gramsci Toscano in collaborazione con Per Un Nuovo Mondo Comune, Società Filosofica Italiana – sezione di Firenze e Biblioteca delle Oblate presenta il ciclo di conferenze “Rileggere i classici per migliorare il presente”.

Gli appuntamenti, alle ore 17, vertono sulla lettura dei classici del pensiero filosofico e politico con l'obiettivo di rafforzare il senso civico dei giovani, trasmettere l’importanza della cittadinanza attiva e la responsabilità civica, la cultura della convivenza basata su libertà, limiti, diritti e doveri.

L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.itÈ possibile seguire gli incontri in streaming sul canale YouTube dell'Istituto Gramsci Toscano

Programma dei prossimi incontri:

// Germaine Tillion (Emilia D’Antuono) - 6 dicembre

// Marcel Proust (Marco Piazza) - 13 dicembre 
 

Programma degli incontri svolti:

/ / Virginia Woolf (Relatrice Nadia Fusini) - 1 marzo

// Vladimir Jankélévitch (Vittoria Franco) - 13 marzo
Filosofo impegnato, Jankélévitch apparteneva a una famiglia ebrea di origine russa e per molti anni insegnò filosofia morale alla Sorbona di Parigi. Ne parlerà la filosofa Vittoria Franco con particolare riferimento  a due fra i numerosi temi da lui trattati: il male e il perdono, sui quali il filosofo  ha scritto fra gli anni ’40 e ’70. Perché l’uomo commette il male? e il perdono è illimitato o condizionato? Coordina Ubaldo Fadini

// Gilles Deleuze (Ubaldo Fadini) - 10 aprile
Filosofo tra i maggiori del Novecento, Deleuze ha prodotto opere di grande spessore teoretico, come Differenza e ripetizione (1968), e con lo psicoanalista Félix Guattari scritti di grande notorietà, diffusi anche nella cultura dell’antagonismo giovanile, come L'Anti-Edipo (1972), Mille piani (1980) e Che cos'è la filosofia? Il suo pensiero rizomatico e nomade propone di sostituire al modello verticale e autoritario un paradigma orizzontale. Ne parla il filosofo Ubaldo Fadini. È a partire dal motivo chiave dell'istituzione che si può tentare di restituire, sia pure parzialmente, un'impresa teorica come quella di Deleuze rivolta ad affermare il valore della sperimentazione/concettualizzazione filosofica in vista dell'individuazione di pratiche di esistenza che presentino un segno decisamente critico-affermativo rispetto alle dogmatiche dominanti, di qualsiasi tipo. Coordina Gaspare Polizzi

// Bertrand Russell (Giacomo Turbanti) - 26 aprile
Bertrand Russell (1872-1970) è stata una delle figure intellettuali più influenti del Novecento. Punto di riferimento culturale internazionale, si è impegnato attivamente per la pace e per il disarmo nucleare. In filosofia è stato tra i padri della tradizione analitica, introducendo nuovi modi di riflettere su temi come il significato, la mente e la struttura della materia. Ne parla Giacomo Turbanti, filosofo e ricercatore dell'Università di Pisa, soffermandosi in particolare sui suoi contributi nell'ambito della logica e dei fondamenti della matematica. Coordina Gaspare Polizzi

// Carlo Levi (Maurizio Martirano) - 17 maggio
Lo scrittore-filosofo-pittore Carlo Levi (Torino,1902-Roma1975) è stato personalità poliedrica, che ha avuto un ruolo rilevante nella cultura italiana del secolo scorso; è stato autore di opere assai note quali Cristo si è fermato a Eboli (1945), Paura della libertà (1946), L’Orologio (1950).
L’incontro sarà incentrato su un tema poco indagato dalla letteratura leviana, la questione del carattere nazionale e della storia d’Italia, così come emerge dai suoi scritti e dalle esperienze compiute durante gli anni della lotta contro il fascismo e della nascita della nuova Italia.
Ne parla Maurizio Martirano, ordinario di Storia della filosofia nell’Università degli studi della Basilicata. Coordina Gaspare Polizzi

// Italo Calvino (Gaspare Polizzi) -  7 giugno 
Con le celebrazioni del centenario della nascita l'opera di Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985) è tornata alla ribalta nei suoi aspetti più vari, ma poco è stata discussa la sua figura di pensatore e di filosofo, se pure non professionale. L'incontro percorrerà quattro temi nei quali la riflessione di Calvino mostra una forte originalità: il rapporto tra leggerezza ed esattezza nel pensiero creativo, il tema ambientale, la ricerca filosofica e letteraria intorno al cosmo, la condizione umana nelle città. Ne parla Gaspare Polizzi, docente nell’Università degli studi di Pisa. Coordina Vittoria Franco

 

// Walter Benjamin (Cristina Guarnieri) - 8 novembre

// Franz Kafka (Gabriele Guerra) - 15 novembre

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