Sabato 13 novembre alla Biblioteca Mario Luzi, Manuel Bragonzi presenta la sua autobiografia di bambino cresciuto in Cile durante la dittatura di Pinochet
Dopo il successo de “Il bambino invisibile” scritto da Marcello Foa e edito da Piemme nel 2012, un’altra testimonianza della vita dell’autore prima, durante e dopo l’adozione.
Il libro racconta la storia autobiografica di un bambino cresciuto nella desolazione e nella violenza di un villaggio del Cile durante la dittatura di Pinochet. Dopo essere sfuggito alla cattiveria del nonno, Manuel vive in un bosco da solo per tre lunghi anni. In seguito viene trovato e portato in orfanotrofio. Nel frattempo, una coppia di Milano affronta un viaggio della speranza per riuscire ad adottare un bambino ed esaudire così il desiderio di essere genitori. Manuel, un bambino selvaggio di 8 anni, si trova catapultato in una grande città ad affrontare una vita del tutto nuova e soprattutto lontana dai suoi boschi.
L'iniziativa, rivolta agli adulti, è organizzata dalla biblioteca nell'ambito della rassegna "AA Adozione e Affido". La partecipazione è gratuita su prenotazione. Per informazioni telefonare al numero 055 669229 oppure scrivere a bibliotecaluzi@comune.fi.it. Per permettere le operazioni di registrazione all'iniziativa si richiede di arrivare 15 minuti prima dell'inizio dell'evento.
Per accedere alla biblioteca è necessario presentare la Certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e un documento di identità, utilizzare la mascherina protettiva che copra naso e bocca e disinfettare le mani con soluzioni idroalcoliche. Il Green Pass non è richiesto a bambini di età inferiore a 12 anni e ai soggetti esenti su base di idonea specifica certificazione medica. La mascherina andrà indossata per tutta la durata dell'iniziativa.