Un ciclo di conferenze a cura del Gruppo Archeologico Fiorentino tutti i venerdì di maggio alle ore 17.00
Alla Biblioteca Mario Luzi quattro conferenze dedicate a Musica e Arte.
// Venerdì 5 maggio ore 17
“Napoleone e la Musica. Quando i componimenti diventano comunicazione” a cura di Chiara Sacchetti
Da sempre la musica è stata un momento di divertimento, ma anche di intrattenimento, spesso con precisi messaggi più o meno subliminali. È quello che accade con Napoleone Bonaparte, statista ma anche grande comunicatore, che ha mostrato la sua importanza e forza circondandosi di illustri e famosi maestri e chiedendo loro di creare componimenti per celebrare il suo Regno.
// Venerdì 12 maggio ore 17
“Musica e architettura. L’armonia del cosmo nei sistemi costruttivi antichi” cura di Mario Pagni.
L’argomento della conferenza riguarda il preciso e costante rapporto diretto esistente da sempre fra musica e architettura, a sottolineare che ogni cosa creata dall’uomo sulla terra altro non sarebbe che una sorta di microcosmo a imitazione del grande disegno già esistente nella natura che ci circonda. Non è da molto che è stato dimostrato (a conferma di ciò), come molti edifici, sia antichi che
moderni, ma anche spazi a verde e giardini, siano stati progettati seguendo precise scale musicali in armonia cosmogonica con la natura stessa.
// Venerdì 19 maggio ore 17
“Recondite Armonie. L’influenza delle arti visive sulla musica classica di fine Ottocento primi Novecento” a cura di Guido Boni.
L’intervento si propone di far capire e di dimostrare, per quanto possibile, il rapporto diretto fra arte, intesa come comunicazione visiva, grandi autori e musicisti del passato, e storia contemporanea, con particolare riferimento al periodo che va dalla fine dell’Ottocento ai primi del Novecento.
// Venerdì 26 maggio ore 17
“La formazione della lingua. La letteratura e la musica nel Medioevo francese” a cura di Silvana de Martino
Un percorso nel mondo della musica medievale, fra cantastorie, leggende e trovadori provenzali, con particolare riferimento all’Amor Cortese, alle dame, ai cavalieri dell’epoca e alla sua influenza e diffusione in Italia e in Toscana.
A cura del Gruppo Archeologico Fiorentino.
Ingresso libero, prenotazione consigliata telefonando allo 055669229 o in biblioteca o scrivendo a bibliotecaluzi@comune.fi.it