Laboratori di narrazione

Dall' 8 giugno tre laboratori di narrazione nelle Biblioteche comunali per incontrarsi, conoscersi e creare comunità

Le Biblioteche comunali sono impegnate nel percorso partecipativo “Bibliopolis, luogo di comunità” rivolto alle associazioni e ai gruppi formali e informali con cui collaborano.

L’obiettivo del progetto è quello di riflettere sul ruolo delle biblioteche e di promuovere momenti di condivisione e conoscenza con le comunità di riferimento. In questo ambito tre biblioteche hanno organizzato dei laboratori di narrazione per incontrarsi, raccontarsi e scambiarsi storie e percorsi.

La Biblioteca Filippo Buonarroti e la Biblioteca Villa Bandini propongono il laboratorio di narrazione “Conversazioni”, un’opportunità per sperimentare l'ascolto condiviso e imparare a raccontare, grazie a diverse tecniche di narrazione quali testi, immagini, audio, animazioni digitali, qualcosa di sè per condividerlo con gli altri. Le “Conversazioni” diventano anche un momento di scambio dei saperi tra i partecipanti e spazi di apprendimento delle conoscenze e delle esperienze.

Il laboratorio è aperto a persone di ogni età, genere, provenienza. La partecipazione al laboratorio è gratuita e su prenotazione. Il laboratorio è curato da Paolo Martinino dell'Associazione culturale Pandora.

Incontri di presentazione

Biblioteca Filippo Buonarroti // Quartiere 5 - Viale Guidoni 188

Martedì 8 giugno ore 17.30

Per informazioni e prenotazioni 055432506 oppure bibliotecabuonarroti@comune.fi.it

Biblioteca Villa Bandini // Quartiere 3 - Via del Paradiso, 5

Mercoledì 16 giugno ore 17.30

Per informazioni e prenotazioni 0556585127 oppure bibliotecavillabandini@comune.fi.it

A BiblioteCaNova Isolotto invece verrà proposto Storie di donne migranti”, un laboratorio di narrazione rivolto a donne migranti dove raccontare il proprio vissuto, il viaggio verso l’Italia, le difficoltà di inserimento in una realtà diversa da quella d’origine, i rapporti con famiglie e partner di altra religione e cultura.

Durante il percorso saranno organizzati due momenti. Uno utilizzando il metodo della “biblioteca vivente” e uno specifico sul linguaggio, finalizzato a evitare le trappole insite nel linguaggio corrente, che spesso nasconde pregiudizi ed esclusione. Quest’ultimo laboratorio sarà condotto con esperti del movimento No hate speech Italia, nato in seguito alla diffusione dei ‘discorsi di odio’, in particolar modo online e sui social network.

“Storie di donne migranti”, curato dall’Associazione Biblioteca di pace, prevede anche uno spettacolo finale con presentazione di testi autoprodotti e un workshop dedicato al discorso d’odio.

I laboratori di narrazione “Conversazioni” e “Storie di donne migranti” fanno parte del progetto “Bibliopolis, luogo di comunità” e sono realizzati grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “PARTECIPAZIONE CULTURALE”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunità locale e l’inclusione sociale delle periferie.

Notizie correlate

Scroll to top of the page