Martedì 12 ottobre l'Associazione "Il giudice alla rovescia", in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate, presenta il libro di Luciana Breggia
"La scuola sotto l'albero" è l'ultimo volume della e scrittrice per bambini Luciana Breggia, già magistrato specializzato in immigrazione e diritto d'asilo. Una metafora dell'istruzione oggi ispirata ai valori di don Milani.
Il libro racconta la storia di un villaggio, funestato da un cataclisma che aveva sconvolto le abitudini degli abitanti e dell’ arrivo di un nuovo maestro che comincerà subito a fare tanti cambiamenti e che porterà gli scolari a guardare il mondo con occhi diversi. Faranno le lezioni dentro e fuori dalle aule ridipinte da loro stessi, con colori vivaci, mentre il prato sotto il grande albero dinanzi a scuola diventerà l’ Aula Magna dove studiare il mondo, la scienza, le parole e la vita.
Luciana Breggia è nata a Viterbo ma vive e lavora a Firenze. Dal 2013 al dicembre 2020 è stata Presidente di sezione al Tribunale di Firenze. Autrice di saggi giuridici, è impegnata da tempo sul tema della mediazione dei conflitti. Ha pubblicato il volume Parole con Etty (Claudiana 2011) sul tema della Shoah. Il giudice alla rovescia (Einaudi Ragazzi 2015) è stato il suo primo libro per l'infanzia, un bestseller da cui sono nati molti progetti nelle scuole e nelle biblioteche per sensibilizzare i bambini e i ragazzi sui temi della legalità, della giustizia e della mediazione dei conflitti.
Martedì 12 ottobre, alle ore 17, Insieme all'autrice Luciana Breggia e all'illustratrice Paola Formica, partecipa all'incontro Sara Funaro, Assessora all'Educazione e al Welfare del Comune di Firenze.
Coordina l'incontro l'avvocato Carlo Brucoli dell'Associazione "Il giudice alla rovescia". L'iniziativa si svolge in presenza e online sulla piattaforma Zoom al link dedicato.
La partecipazione è gratuita e su prenotazione, contattando la Biblioteca al numero 055 2616523 o scrivendo a bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
Per entrare in biblioteca è necessario presentare la Certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e un documento di identità. Non è richiesto a bambini con età inferiore a 12 anni e ai soggetti esenti su base di idonea specifica certificazione medica.