11 ottobre - Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze

Un evento di approfondimento cinematografico interattivo, ideato dalla Biblioteca delle Oblate in collaborazione con Terre des Hommes

"Non sarò libera finché ogni bambina non sarà libera, finché ogni ragazza non sarà libera, finché ogni donna non sarà libera, anche se le sue catene sono molto diverse dalle mie."

Nel ricorrere - l’11 ottobre 2024 - della Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze, la Biblioteca delle Oblate, in collaborazione con l’associazione Terre des Hommes, propone a ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado una mattina di approfondimento cinematografico e una riflessione interattiva, volta a contrastare ogni forma di violenza e di stereotipi di genere, ad aprire spazi di dialogo e consapevolezza e a fornire strumenti di supporto che aiutino le ragazze a sottrarsi a discriminazioni e pregiudizi non ancora debellati, favorendo l’empowerment femminile e relazioni rispettose ed eque con i coetanei.

L’incontro riservato a tre classi delle scuole che hanno aderito all'iniziativa prevede la proiezione del film "Mustang" di Deniz Gamze Ergüven un approfondimento interattivo con l’associazione Terre des Hommes.

Mustang di Deniz Gamze Ergüven (Turchia, 2015, durata 87 minuti) è un’opera che si immerge nel racconto del vissuto di cinque sorelle nel contesto contemporaneo di un piccolo villaggio turco. Cuore della narrazione, il loro temerario fronteggiare l’oppressione di un’intera società ancora fortemente patriarcale e oscurantista, a cominciare dal stesso zio, “padre padrone” che, in mancanza dei genitori deceduti - dopo un episodio in cui le ragazze, per festeggiare la fine dell’anno scolastico, hanno fatto un bagno al mare insieme ai compagni maschi -impone siano sottoposte a una vera e propria reclusione, progettando per loro destini e matrimoni forzati. L’opera, con grandissima partecipazione emotiva e con forza propulsiva, mostra il tracciato della progressiva liberazione delle ragazze e la loro piena emancipazione e autonomia.

L’approfondimento interattivo con l'Associazione Terre des hommes prevede un’attività guidata dall’associazione, che da tanti anni svolge attività formativa a supporto di ragazze e ragazzi per affinarne la consapevolezza su stereotipi, violenza e discriminazione di genere, avendo dato vita al Network Indifesa, rete di web-radio scolastiche in cui giovani ambasciatrici e ambasciatori si impegnano in prima persona per una metamorfosi culturale.
La Campagna Indifesa - intrapresa fin dal 2012 dall’Associazione - rivolta alla cura e alla protezione delle bambine e delle ragazze in Italia e sull’intero pianeta, persegue i medesimi obiettivi, mirando a rafforzare le leggi per eliminare la violenza di genere in ogni sua manifestazione, grazie anche a iniziative di sensibilizzazione che promuovano cambiamenti sociali volti a contrastare gli stereotipi di genere già nell’infanzia e nell’adolescenza. Gli esiti della Campagna sono presentati da Terre des hommes ogni anno a ottobre in Senato in un imprescindibile Report sul Gender Gap in questo Paese e nel mondo.

Nel 2011 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato l'11 ottobre Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze, “per riconoscere i diritti delle ragazze e le sfide uniche che esse affrontano in tutto il mondo”.

L’intento - sempre secondo il principio stabilito nell’Obiettivo 5 dell’Agenda Onu per lo Sviluppo Sostenibile 2030 - è di garantire a bambine, ragazze e donne parità di accesso all’istruzione, alle cure sanitarie, al lavoro e alla rappresentanza nei processi decisionali politici.

"Non sarò libera finché ogni bambina non sarà libera, finché ogni ragazza non sarà libera, finché ogni donna non sarà libera, anche se le sue catene sono molto diverse dalle mie".

Questa parafrasi estesa di una riflessione di Audre Lorde - scrittrice, poeta e attivista statunitense - esprime bene la motivazione che spinge la Biblioteca delle Oblate ad aprire spazi condivisi di approfondimento sui processi di liberazione completa dalle disparità di genere in Italia e nel mondo intero.

Il desiderio è che sia un cantiere aperto, vivo, propulsivo e che agisca in cooperazione per la piena realizzazione dell’Obiettivo 5 dell’Agenda Onu per lo Sviluppo Sostenibile 2030, di cui seguono i primi tre punti:
5.1 Porre fine, ovunque, a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze.
5.2 Eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, sia nella sfera privata che in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo.
5.3 Eliminare ogni pratica abusiva come il matrimonio combinato, il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili...”.

“La libertà delle donne è il segno della libertà sociale”. Rosa Luxemburg

Essendo stato approntato un momento interattivo, per questo singolo evento il numero massimo previsto di tre classi è stato già raggiunto, ma il progetto continua, aperto e accogliente verso nuove iniziative e adesioni.

È inoltre possibile accedere al patrimonio documentario della biblioteca sull’argomento, grazie anche alla guida di una selezione bibliografica. I titoli sono disponibili per il prestito locale e interbibliotecario. 

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