10 anni di resistenza. Dal metodo di Scrittura industriale collettiva alla guerra semiotica urbana

Giovedì 28 novembre alle 18 alla Biblioteca delle Oblate conversazione con lo scrittore Vanni Santoni

Lo scrittore Vanni Santoni dialoga con il collettivo Criticity e l’associazione Superterrestre intorno a “In territorio nemico” (minimum fax 2013) e “Dilaga ovunque” (Laterza 2023).

Secondo incontro di "I libri degli altri. Conversazioni letterarie tra autori e autrici e gruppi di lettura" nell'ambito della seconda edizione della rassegna Dialoghi urbani che ha come filo conduttore la riappropriazione dello spazio urbano attraverso la raccolta delle memorie e la narrazione di comunità.

"I libri degli altri" è un’occasione unica per dare vita a un grande bookclub che veda impegnati i lettori e le lettrici che già fanno parte di gruppi di lettura attivi nelle biblioteche, nelle librerie e negli altri luoghi della lettura della città e tutti coloro che vorranno partecipare a questo esperimento di lettura sociale.

Letture ad alta voce a cura dell’Associazione LaAV (Letture ad alta voce) circolo di Firenze.

Durante l’incontro è fornito il servizio di interpretariato in Lingua dei Segni Italiana a cura dell’Ente Nazionale Sordi di Firenze.

Dopo l'incontro è previsto un momento firmacopie dedicato ai lettori e alle lettrici che si presenteranno con la loro copia.

"In territorio nemico" è un racconto corale scritto da oltre cento autori e ispirato alle testimonianze di chi la guerra l’ha vissuta e non ha cessato di raccontarla. È stato scritto collettivamente utilizzando il metodo di scrittura collettiva SIC ideato da Vanni Santoni e Gregorio Magini e coordinato dagli stessi fondatori.

"Dilaga ovunque" è ambientato nel mondo dei graffiti e della street art e ne racconta la storia e gli intrecci con la storia dell'arte "ufficiale" e le problematiche relative allo spazio pubblico. Un romanzo che ci porta tra gallerie d’arte e depositi dei treni, con il cappuccio della felpa tirato su e un paio di bombole nello zaino, a sentire l’odore della vernice e l’adrenalina che sale improvvisa, muovendosi nel buio per mordere la carne della città e rivendicare il diritto di esistere in uno spazio urbano dominato dalle logiche del profitto.

Vanni Santoni (1978), dopo l'esordio con Personaggi precari nel 2007 ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Gli interessi in comune (Feltrinelli 2008), Se fossi fuoco arderei Firenze (Laterza 2011), la saga di Terra ignota (Mondadori 2012-2017), Muro di casse (Laterza 2015), La stanza profonda (Laterza 2017, candidato al Premio Strega), I fratelli Michelangelo (Mondadori 2019) e La verità su tutto (Mondadori 2022, Premio Viareggio selezione della Giuria), oltre al saggio La scrittura non si insegna e al romanzo collettivo In territorio nemico, entrambi editi da minimum fax. 


Scrive sul “Corriere della Sera”, “Linus” e “Internazionale”; insegna scrittura alla Scuola del Libro e alla Scuola Holden. Il suo ultimo romanzo è Dilaga ovunque (Premio Selezione Campiello).

L'evento è in collaborazione con la libreria Alfani e con i gruppi di lettura e i gruppi di lettura Pagina 25, Leggere al caminetto, Le voci dei libri, Casa del popolo di Settignano, Giallo classico, La memoria e il racconto, Rifredi Bookclub, Circolo letterario Firenze, Spazio CTI - Centro Teatro Internazionale, La Gioberti (libreria La Gioberti), Circoli di lettura delle Sezioni soci Firenze Nord Est, Sud Est e Firenze Sud Ovest di Unicoop Firenze.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

L'iniziativa si terrà nella Sala conferenze Sibilla Aleramo

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