Sabato 8 ottobre a BiblioteCaNova Isolotto un convegno per confrontarsi sulle varie esperienze di diffusione della scrittura nei penitenziari italiani
Nell’ambito del progetto “Storie Liberate”, promosso dal Collettivo Informacarcere del Centro Sociale Evangelico di Firenze, Sabato 8 ottobre 2022, dalle ore 10 alle 18, si svolgerà presso la BiblioteCaNova Isolotto il convegno “Scrittrici e scrittori dal carcere”.
L’incontro vuol essere l’occasione per un confronto tra varie esperienze di diffusione della scrittura nei penitenziari italiani e per l’individuazione di possibili collaborazioni con le realtà della società civile che vogliono prendersi cura delle storie private che “evadono” dalle carceri per farle diventare preziose testimonianze pubbliche.
Il convegno sarà aperto da una riflessione iniziale sul tema “Perché la scrittura in carcere” e proseguirà con la presentazione di esperienze significative di laboratori di scrittura e pubblicazioni editoriali anche con la partecipazione in presenza di scrittrici e scrittori, per concludersi con una tavola rotonda sul tema “Carcere e comunità”.
La giornata sarà attraversata da un reading di letture scelte in relazione ai vari temi trattati e ospiterà una mostra di materiale documentario proveniente dal “Fondo Bruno Borghi” della BiblioteCanova, gestito in collaborazione con il Collettivo Informacarcere.
Il progetto “Storie liberate: raccontarsi dal carcere come azione di promozione umana”: Il Centro Sociale Evangelico di Firenze ha sempre avuto una particolare attenzione verso il carcere e, proprio in questi ultimi anni di isolamento dovuti all’emergenza Covid19, al suo
interno è nato un gruppo, il “Collettivo Informacarcere”, per realizzare azioni concrete finalizzate a far conoscere a tutta la società questa realtà così complessa, contraddittoria e ancora troppo invisibile. Da qualche mese il collettivo sta realizzando il progetto “Storie liberate: raccontarsi dal carcere come azione di promozione umana”, finanziato con l’8xmille della Chiesa Valdese e Metodista, con l’obiettivo di costruire un sistema integrato di azioni, basate sulla valorizzazione della narrazione di esperienze personali in carcere, per favorire il benessere psicofisico dei detenuti, promuovere percorsi d’inclusione e far conoscere all’esterno la realtà del carcere. Il progetto si sviluppa nelle seguenti azioni principali: sviluppo della collana editoriale “L’evasione possibile”, catalogazione e sviluppo del “Fondo Bruno Borghi”, organizzazione di un convegno sulla scrittura in carcere.
L’Evasione possibile: la collana editoriale è centrata, in particolare, sulle testimonianze riguardo le difficili condizioni di vita in carcere con il regime del 41 bis. Al suo interno finora sono stati pubblicati, da Contrabbandiera Editrice, L’inferno dei regimi differenziati (41-bis, aree riservate, 14.bis, AS) di Alessio Attanasio e Poesie d’amore dal carcere di Giovanni Farina.
Programma del convegno
// ore 10: Introduzione e saluto rappresentante Chiesa Valdese§
// ore 10.15: Pietro Clemente (Antropologo), Perché la scrittura in carcere
// ore 11,00: Paolo Martinino (Volontario Collettivo Informacarcere), Il progetto Storie Liberate
// ore 11.15: Emiliano Rolle (Responsabile BiblioteCaNova), La biblioteca sociale in carcere
// ore 11.45: Esperienze di laboratori di scrittura in carcere a cura di Patrizia Barbanotti (Volontaria Collettivo Informacarcere)
// ore 13: Buffet
// ore 14: Un confronto tra scrittrici e scrittori in carcere, a cura di Francesca De Carolis (Giornalista, curatrice di pubblicazioni dal carcere)
// ore 15.30: Tavola rotonda su “Carcere e comunità” a cura di Luciana Breggia (già Presidente di sezione al Tribunale di Firenze )
// ore 17. 15: Conclusioni
Per maggiori informazioni sul convegno “Scrittrici e scrittori dal carcere” e il progetto “Storie liberate” o per richiedere informazioni sulle pubblicazioni della collana editoriale “L’evasione possibile” contattare il: Centro Sociale Evangelico – Via Manzoni, 21 - 50121 Firenze - Tel. 055/2478476 - collettivocse.informacarcere@gmail.com