Dal 14 al 18 settembre a Santa Maria Novella torna il teatro contemporaneo con Babilonia Teatri, la Compagnia Lombardi-Tiezzi e altri
Materia Prima, il festival di teatro e arti della scena, torna anche questo settembre nel Chiostro Grande di Santa Maria Novella
14 Settembre 2021, h 21.15
Il Colloquio
di Collettivo Lunazione
Prende ispirazione dal sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere di Poggioreale, Napoli.
Tre donne, tra tanti altri in coda, attendono stancamente l’inizio degli incontri con i detenuti. Portano oggetti da recapitare all’interno, una di loro è incinta: in maniera differente desiderano l’accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame.
Il colloquio di Collettivo Lunazione, spettacolo vincitore dell’edizione 2021 del Premio Inbox, il premio che fa emergere le realtà di qualità in Italia: 564 video pervenuti, 77 partners nella giuria che diventa circuito nazionale di distribuzione.
Biglietti disponibili su circuito Ticketone.it
15 settembre dalle 21.00
COMPAGNIA LOMBARDI TIEZZI
Venere e Adone (siamo della stessa mancanza di cui son fatti i sogni)
di e con Roberto Latini, musica e suono Gianluca Misiti
Alle ore 21.00 verrà inaugurato Family Affair, una videoinstallazione che presenta un progetto di teatro documentario e partecipativo, a cura di Zimmerfrei, che ritrae in modo originale lo “stato dell’arte” della famiglia contemporanea, adottando ogni volta un punto di vista diverso.
Alle ore 21.30 Venere e Adone, prodotto dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi, di e con Roberto Latini, da Shakespeare a Tiziano, Rubens, Canova, Carracci, Ovidio, attraversano il mito nell’arte, declinando forme e sostanze: in tutti, una sospensione, un respiro-fotogramma, solo, fermato, definito, come a impedire che il racconto si possa compiere nel finale che già sappiamo. L’amore terrestre e quello divino nel disarmo di un destino ineluttabile. Per questo Roberto Latini decide di declinarlo in una performance sul senso del teatro e dell’arte.
16 settembre
ore 18
Olga Campofreda, Luca Starita
Dalla generazione all’individuo. Omaggio a Pier Vittorio Tondelli (1955-1991)
Incontro di presentazione e performance. Ingresso gratuito
Per il trentesimo anniversario della morte di Pier Vittorio Tondelli, Olga Campofreda e Luca Starita mettono in scena una performance ispirata ad alcuni scritti inediti dello scrittore emiliano sulla giovinezza. Campofreda e Starita, partendo dai loro saggi “Dalla generazione all’individuo” e “Canone ambiguo”, propongono una lettura di Tondelli con la confluenza dei loro pensieri, stimolando una riflessione sulle somiglianze di diverse generazioni che cercano nella letteratura e nell’arte il proprio senso individuale.
ore 21
Fausto Paravidino
Something stupid
Una cosa di Daniele Natali e Fausto Paravidino
Questa volta con Fausto Paravidino e basta.
Something Stupid è un esperimento, vorremmo che continuasse ad esserlo svicolando da quella formalizzazione che spesso rende morte le cose che prima erano vive. Visto che per il momento è stato fatto una volta e mezza speriamo non ci sia ancora troppo pericolo. Something Stupid è una cosa fieramente non provata e non scritta. È un tentativo (non ancora disperato) di acchiappare la vita e di ficcarla nel teatro. La vita la cerchiamo in questo caso nel prsente, nell’improvvisazione, nel pubblico, nella situazione, a volte persino in quella cosa vecchia che è l’attualità. È un esperimento legato al nostro presente, al bisogno molto cocente di usare il teatro – now più che mai – per capire chi siamo e costruire comunità, insomma, per fare quella cosa quasi illegale di trovarci insieme in un posto e parlarci. Non è stand up, non è prosa, non è monologo (l’ultima volta eravamo in due) e non è un’assemblea. È Something Stupid. Spesso fa ridere perché parlarsi è spesso una cosa buffa. Ogni tanto – involontariamente! – fa pensare perché nessuno può impedire all’essere umano di farlo. Non possiamo dire di più, vi racconteremmo di cos’era l’ultima volta ma era un’altra volta. Non vediamo l’ora.
17 settembre ore 21.15
COMPAGNIA GLI SCARTI
Sergio
di e con Francesca Sarteanesi
Sarteanesi, un progetto che ha preso vita durante una residenza ad agosto 2020 presso il Teatro Cantiere Florida, è un interessante sguardo drammaturgico al femminile: un colloquio/monologo, sottilmente ironico, moderatamente brillante con qualche piccola impurità tendente all’opaco. L’esistenza della protagonista è un rimpianto soffuso, a malapena accennato. Di lei non sappiamo il nome, si è accontentata di avere un marito, Sergio.
18 settembre
ore 16.00
Astor Piazzolla
con Luigi Attademo
Un viaggio nel centenario della nascita del grande musicista argentino di origine italiana, presentiamo uno studio di musica e teatro, una riconciliazione tra le due anime di questo immenso musicista. Attorno all’opera e alla vita di Piazzolla si aprono temi cruciali del nostro presente: l’emigrazione, l’incontro di culture differenti, la contaminazione tra musica colta e popolare, il viaggio.
Un momento di incontro, un dialogo con il pubblico, un racconto condiviso e aperto alla cittadinanza.
Biglietti disponibili su circuito Ticketone.it
ore 21.15
BABILONIA TEATRI
Calci in culo
di e con Enrico Castellani e Valeria Raimondi
e con Luca Scotton
musiche Lorenzo Scuda
Così descritto dagli autori: “è uno spettacolo dove le parole prendono la forma della musica. Dove la musica prende la forma delle parole. Uno spettacolo in cui musica e teatro si contaminano e dialogano in modo incessante e vertiginoso. Calcinculo è uno spettacolo che vuole fotografare il nostro oggi. Le sue perversioni e le sue fughe da se stesso. La sua incapacità di immaginare un futuro, di sognarlo, di tendere verso un’ideale, di credere. Con questo spettacolo intendiamo raccontare il mondo che ci circonda con il nostro sguardo tagliente, dolente ed ironico”.
Maggiori dettagli sui biglietti e contatti degli organizzatori sul sito dell'Estate Fiorentina.