Il 15 aprile alle 18 per la rassegna letteraria Identities, il Caffè Letterario Le Murate ospita la presentazione del nuovo libro di Sanja Särman
Sanja Särman Lettere delle piante agli esseri umani (Ed. Ortica). L’autrice dialogherà con Giovanni Agnoloni, Sandra Salvato e Paolo Ciampi.
Siamo le Piante. Sosteniamo noi la biosfera. Dovreste essere grati per come i nostri rami si piegano verso il basso. Se non lo sarete, ci ucciderete. Tanto peggio per voi. Siamo troppo eleganti per pensare a ritorsioni. Accetteremo la morte. Siamo le Piante, e voi vivete solo grazie a noi. Romanzo epistolare in cui il mondo vegetale e quello umano entrano in comunicazione tra loro. È un leggero e toccante elogio degli amenti caduti, ma anche un atto di accusa ai fuggevoli limiti della capacità di autocomprensione umana.
Sanja Särman (1987) Filosofa, scrittrice e artista visuale sino-svedese, lavora presso l’Università di Uppsala in un progetto di ricerca volto a interpretare l’apparente frammentazione dell’anima in Omero e in Zhuāngzĭ. La sua ricerca filosofica indaga su come l’anima raggiunge la perfezione quando si sviluppa oltre i limiti di se stessa. Come artista visuale, è interessata alle rivelazioni e al mondo invisibile (collabora con diversi progetti internazionali imperniati sul concetto di “oltreumano”). Nella sua attività letteraria tenta di approssimarsi all’inimmaginabile.
IDENTITIES. Leggere il contemporaneo è una rassegna triennale, giunta alla VI edizione, ideata e organizzata dall’associazione culturale La Nottola di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e dello sponsor Tram di Firenze.