Dal 2 giugno spazio a laboratori, spettacoli, proiezioni di film e presentazioni di libri nell’anno centenario della nascita di Don Lorenzo Milani
.Nella data simbolica del 2 giugno, festa della Repubblica, prende il via il Festival "I Care. Don Milani 100" dei Chille de la balanza: attesissimo progetto speciale dell’Estate fiorentina 2023 - di Teatro, Cinema, Incontri, Laboratori, Libri -che si realizza nel centenario della nascita del priore di Barbiana.
Da molti anni la compagnia teatrale diretta da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza è impegnata in una ricerca sull’opera e la vita di don Milani. In questo percorso si è avvalsa della collaborazione di molti testimoni diretti e indiretti: innanzi tutti i suoi allievi di Barbiana e Calenzano, e ancora Giorgio Pecorini, Tullio De Mauro, Adele Corradi…Tra i risultati di questo lavoro di oltre dieci anni, la produzione di uno spettacolo da “Lettera a una professoressa" e la realizzazione del libro illustrato “Ho disegnato Lettera a una professoressa”, a firma signora B (Monica Fabbri).
Per i Chille è stata quasi naturale, quindi, la necessità-esigenza di dar vita quest’anno ad un nuovo progetto dedicato al priore di Barbiana, intitolato “I CARE. DON MILANI 100”. Esso è nato in dialogo-collaborazione con tutte le Istituzioni impegnate in merito: Ministero Cultura, Regione Toscana, Fondazione Cr Firenze, Unicoop, Fondazione Don Lorenzo Milani, Istituzione culturale “Centro documentazione don Lorenzo Milani e Scuola di Barbiana”, Associazione Gruppo don Lorenzo Milani- Onlus¨, Comuni di Vicchio, Calenzano, Montespertoli, Comitato Centenario e naturalmente Comune di Firenze. Un particolare ringraziamento per la preziosa collaborazione va a Don Andrea Bigalli, responsabile per la Diocesi di Firenze per Barbiana.
Il Festival sarà promozionato anche da manifesti-numeri unici, dipinti da cittadini a partire da articoli della Costituzione e poi affissi sui muri di Firenze e non solo. Un singolare evento di partecipazione dal basso nel segno di don Milani: “sortirne insieme è la politica, sortirne da soli l’avarizia.” In merito è nota la straordinaria rilevanza che la Costituzione della Repubblica ebbe per il priore. Si racconta che sul comodino accanto al suo letto, a Barbiana, tenesse stabilmente due testi: la Bibbia e la Costituzione, la profezia religiosa accanto a quella laica e civile. E don Milani sottolineava: “il Vangelo vale solo per i credenti, ma la Costituzione è obbligatorio per tutti rispettarla.”
L’appuntamento per quanti vorranno partecipare a “Dipingi il tuo manifesto” è per venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno dalle ore 15 alle ore 21: troveranno sul posto grandi fogli di carta, pennelli e colori. I Chille li faranno affiggere poi sui muri di Firenze, componendo grandi manifesti di m. 6,00 x 3,00!
Sempre venerdì 2 San Salvi ospiterà altri due eventi davvero speciali.
Alle ore 18, si incontreranno lo scrittore Eraldo Affinati e il professor Ludovico Arte, in un attesissimo confronto a partire dai due libri su Don Milani scritti da Affinati – “L’uomo del futuro” e “Il sogno di un’altra scuola”. L’incontro servirà anche per analizzare la straordinaria esperienza scolastica Penny Wirton inventata da Affinati e che a Firenze vive proprio all’Istituto Marco Polo, diretto da Arte, intellettuale molto noto in città anche in quanto curatore della rubrica su Repubblica sul mondo della scuola.
Alle ore 19, ecco “PERFOR(MILANI)MA-Lorenzo e altre memorie vive”, vernissage di una mostra di creazioni pittoriche di Renzo Francabandera, sul tema della memoria. In essa, l’Artista affianca precedenti sue creazioni e quelle realizzate live nell’anteprima fiorentina di domenica 28 maggio su Don Milani.
La partecipazione a tutte le iniziative del festival è gratuita; dato il limitato numero di posti, si consiglia comunque una tempestiva prenotazione: tel/whatsapp 335 6270739 o mail a info@chille.it, programma dettagliato al link in calce