Il 18 dicembre, l’8 e il 15 gennaio, tre occasioni per conoscere da vicino i contenuti della mostra
Tre occasioni per conoscere da vicino “Dante Alighieri, gli Uomini illustri e il Bene comune”, mostra a cura di Carlo Francini e Valentina Zucchi dedicata al sommo poeta e al suo legame con le istituzioni civiche fiorentine che fino al 16 gennaio 2022 rimarrà aperta al pubblico nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio. Il 18 dicembre, l’8 e il 15 gennaio alle 10:30 sarà infatti possibile partecipare ad una delle visite tematiche speciali per adulti organizzate da MUS.E che permettono di approfondire la storia del palazzo civico, in costruzione proprio sul finire del Duecento, e il legame che Dante Alighieri ha intessuto con il governo fiorentino, diventando egli stesso Priore nell'estate 1300, dedicando naturalmente un'attenzione speciale al ciclo di uomini illustri nell'Aula minor del palazzo (l’attuale Sala dei Gigli) in cui il poeta troverà posto qualche decennio dopo la sua morte.
L’iniziativa si compone di un’installazione sonora, un antico codice laurenziano esposto per l’occasione e una performance ah hoc presentata – nelle giornate di domenica 19 e 26 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 - dalla giovane compagnia I Nuovi, “costola” del Teatro della Pergola. Questi tre elementi catapultano il pubblico che si sofferma nella sala dei Gigli in un’esperienza immersiva inedita, organizzata dai Musei Civici Fiorentini e da MUS.E.
Il pubblico del Museo di Palazzo Vecchio continuerà dunque a visitare la sala immergendosi in una ricca e avvincente stratigrafia storica, che dal Trecento giunge fino a noi armonizzando in forma assolutamente unica linguaggi artistici differenti e fra loro distintivi: gli affreschi dipinti, gli intarsi lignei, gli esametri latini, la composizione sonora concorreranno infatti nel disegnare un tessuto narrativo composito e articolato, che dal passato trae nutrimento per un’indagine tutta attuale sull’idea di bene comune.
Info: info@musefirenze.it e 055-2768224 (da lunedì a sabato h9.30-13.00 e h14.00-17.00; domenica e festivi h9.30-12.30), maggiori dettagli sul sito della mostra