Su uno sfondo tutto siciliano, fra tradimenti e pozioni galeniche, si dipana una storia di fiducia e debolezza, paura e coraggio. Quarta edizione della rassegna letteraria Intemporanea, diretta da Pinangelo Marino, facente parte del programma dell’Estate Fiorentina 2022.
Antonio Fusco, giovane farmacista napoletano si trasferisce a Ibla dopo la morte del vecchio speziale della cittadina barocca anche se vaghe e confuse restano le motivazioni che lo portano nel Sud della Sicilia. Ben presto Antonio conquista la fiducia della comunità iblea, nonostante la sua debolezza nei confronti delle donne sposate e una sfacciata propensione al gioco d’azzardo. Nel frattempo, a casa del barone Crescimanno, la situazione sta sfuggendo di mano. Il figlio maggiore, Domenico, dilapida buona parte del patrimonio ereditato dalla nonna al gioco, e il piccolo Federico, nato con una malattia rara, si spegne ogni giorno di più con l’unico conforto degli scacchi. Antonio, con i suoi apprezzati rimedi galenici, sembra essere l’unica speranza per la famiglia Crescimanno diventando il riferimento della baronessa e instaurando con lei un rapporto di complicità che poi si tradurrà in amore. E sarà l’unico estraneo a cui è consentito parlare con Federico, tanto che fra loro nascerà una tenera amicizia. Antonio è però vittima di se stesso, delle sue fragilità, dei suoi vizi. I debiti accumulati lo costringeranno a vendere farmaci proibiti, entrando nel mirino di usurai, e l’ira di mariti gelosi lo vedrà spesso costretto a nascondersi. Ma esiste la possibilità di liberarsi dal vizio del gioco? Magari grazie a un altro gioco come gli scacchi? Antonio ancora non lo sa ma forse sarà proprio Federico, nel silenzio della sua stanza e nella verità di una malattia che lo fa precocemente invecchiare, l’unico in grado di aiutarlo
A cura dell'Associazione CinemaReale
La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 055 710834 fino ad esaurimento posti.