Studiolo dell'esilio

Dal 16 maggio al 20 luglio il MAD Murate Art District ospiterà l'installazione di Stephan Zimmerli, vincitore del bando per residenze d’artista 2024

Stephan Zimmerli. Studiolo dell’esilio a cura di Valentina Gensini, ingresso libero.

Giovedì 16 maggio 2024 inaugura l’installazione di Stephan Zimmerli, vincitore del bando per residenze d’artista 2024, dedicata alla memoria collettiva di migranti, esiliati e viaggiatori.

Studiolo dell’esilio è il progetto che l’artista visivo Stephan Zimmerli ha sviluppato durante la sua residenza presso MAD Murate Art District. Dedicato alla memoria collettiva dei cittadini arrivati a Firenze a causa di migrazioni, esili, trasferimenti volontari o ineludibili, il progetto raccoglie i ricordi che alcuni cittadini del mondo, partecipanti al progetto, hanno voluto condividere con l’artista. Questi racconti, materializzati nei disegni dell’artista, restituiscono una collezione di memorie, materiche e organiche, che vengono riunite all’interno di un’architettura effimera costruita nella sala Laura Orvieto di MAD Murate Art District.

Una scenografia in legno – analoga a quella di uno studiolo rinascimentale – in cui ornamenti e decorazioni corrispondono alla manifestazione di un mondo invisibile, uno spazio mentale costituito da parole e ricordi, tradotti in immagini e rivitalizzati dal segno grafico dell’artista.

All’inaugurazione, giovedì 16 maggio alle ore 17.30, Stephan Zimmerli dialogherà con la curatrice Federica Forti introdotti da Valentina Gensini. Segue opening installazione alla presenza del Console francese Guillaume Rousson.

Maggiori informazioni su www.murateartdistrict.it

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