Da lunedì 2 dicembre al Centro giovani Futura all'Isolotto un laboratorio dedicato ai ricordi e alla trasformazione della memoria
Che cos’è un ricordo? Il dizionario ci dice che il ricordo richiama nel presente del cuore (re-cordare) qualcosa che non è più qui adesso ma che rivive nel cuore: non ricordiamo solo con la mente, ricordiamo anche e soprattutto col corpo.
In effetti quando richiamiamo alla memoria qualcosa, spesso ci batte forte il cuore, ci tremano le mani, ci si stringe lo stomaco. Il laboratorio teatrale partirà da esercizi che riguardano il corpo: esercizi di narrazione collettiva, improvvisazioni e giochi mirati per indagare come i ricordi si declinano nella nostra vita quotidiana.
Un laboratorio curato dall'Associaizone I nuovi per esplorare i conflitti e le connessioni tra la vita reale e la vita virtuale. Il laboratorio inizia dal centro giovani Futura, un “Souvenir” che ci ha lasciato il tempo, in cui i ricordi si sono accumulati di generazione in generazione e aspettano solo che qualcuno li acchiappi e li trasformi in una nuova memoria.
A cura dell'Associazione I nuovi. Il laboratorio è aperto a tutti, e riservato a ragazzi e ragazze dai 14 ai 25 anni con partecipazione libera e gratuita. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’organizzazione via email all’indirizzo info@inuvoiteatro.it
Gli incontri si svolgono dalle 17 alle 19
Calendario
Lunedì 2, 9, 16 dicembre
Lunedì 13, 20, 27 gennaio
Lunedì 10, 17, 24 febbraio
Lunedì 10, 17, 24, 31 marzo
Lunedì 7, 14, 28 aprile
Lunedì 5, 12 e martedì 13 maggio
FAQ
• Si, siamo un gruppo di attori.
• No, non è un corso per diventare attori.
• Si, quello che faremo ha a che fare col teatro.
• No, non sarà noioso!
• No, non abbiamo già delle risposte, le cercheremo insieme.
• Si, ci sarà una performance finale.
• Si, ci piacerebbe che lo spazio Futura tornasse ad essere un luogo d’incontro e scambio.
Il laboratorio "Souvenir" fa parte del progetto “Futura. La bottega della memoria di domani” realizzato all'interno del programma “Giovani in biblioteca” finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri.