Dal 19 al 21 dicembre il Teatro Florida presenta due appuntamenti del collettivo Sotterraneo, uno sguardo performativo tra memoria e cultura pop
Un doppio sguardo performativo tra memoria, cultura pop e identità generazionali.
Il primo appuntamento al Teatro Cantiere Florida è con "Time capsule", per la stagione dedicata alla prosa. Lo spettacolo si svolgerà venerdì 19 e sabato 20 dicembre alle ore 21.
"10 anni fa, nel 2015, abbiamo festeggiato il decennale del Sotterraneo al Teatro Studio di Scandicci. In quell'occasione il pubblico riceveva delle cartoline che contenevano una domanda: L'occidente sopravvivrà da qui al 2025? Chi voleva poteva rispondere e consegnarci le cartoline, che sono state 'murate' in una parete del teatro dentro a una capsula del tempo. Il 2025 è arrivato. È il momento di riaprire la capsula e leggere i messaggi che ci siamo inviati dal passato."
Il giorno successivo, domenica 21, si svolgerà invece il secondo appuntamento, "Dj show - Twentysomething edition", con un primo spettacolo alle ore 19.30 e un secondo spettacolo alle 22.00.
"Sotterraneo nasceva nel 2005. Per festeggiare questa ricorrenza, nell'arco del 2025 DJ Show andrà in scena in un'edizione ad hoc, un compleanno che gira di città in città ripercorrendo l'immaginario del gruppo e l'epoca in cui si è sviluppato. DJ Show è una performance con un obiettivo chiaro, apparentemente semplice: far ballare un pubblico dentro una drammaturgia. Una playlist di canzoni di ogni genere ed epoca viene intervallata da azioni rapide, testi brevi e visioni di passaggio, con l’idea di mettere in campo un esperimento intermedio fra DJ set e teatro dove il vero spettacolo è il pubblico che danza, dove la struttura c’è ma è pensata per deragliare nel rituale epidermico di gruppo, dove il divertimento non distrae e il pensiero non interrompe la festa, anzi: tutto si mescola attraverso l’emulsionante della musica."
Sotterraneo è un collettivo di ricerca teatrale che nasce a Firenze nel 2005. Le produzioni del gruppo sono caratterizzate da un approccio avant-pop in equilibrio fra immaginario collettivo e pensiero filosofico. I loro progetti replicano in diversi dei più importanti festival e teatri nazionali e riceve negli anni numerosi riconoscimenti e premi. Il collettivo fa parte del progetto Fies Factory di Centrale Fies, è residente presso Teatri di Pistoia ed è Artista Associato al Piccolo Teatro di Milano.