Settimana del fiorentino in biblioteca

Le Biblioteche comunali celebrano la fiorentinità attraverso incontri, letture, laboratori e approfondimenti

Le Biblioteche Comunali Fiorentine partecipano alla Settimana del Fiorentino, un’occasione per celebrare l’identità, la storia e la cultura di Firenze attraverso incontri, letture, laboratori e approfondimenti.

Durante questa settimana, le biblioteche della città diventeranno spazi di scoperta e condivisione, accogliendo eventi che rendono omaggio alla lingua, alle tradizioni e ai personaggi che hanno reso grande Firenze. Dal patrimonio letterario alle espressioni del vernacolo, dalle arti alla storia locale, il programma offre momenti di coinvolgimento per tutte le età, nel segno di un’identità che continua a vivere e rinnovarsi

Biblioteca delle Oblate

Da mercoledì 19 marzo a lunedì 3 aprile // Sezione contemporanea

Mostra documentaria Se sai dove guardare, Firenze è il paradiso

L'esposizione è composta da materiali antichi e moderni del patrimonio storico della biblioteca, stampati tra il 1500 e i giorni nostri. Le vetrine tematiche propongono un percorso con un focus tematico su tradizioni, letteratura, arte e storia e amministrazione della città. Tra gli esemplari che compongono la mostra troveremo opere di celebri autori e artisti legati a Firenze (tra i quali Dante, Giovanni Battista Doni, Boccaccio, Collodi, Vasari, Michelangelo, Donatello), pubblicazioni miscellanee, bandi, regolamenti e disposizioni sul governo cittadino di diverse epoche storiche, testi riguardanti le tradizioni, la cultura e le istituzioni più rappresentative della città e una piccola selezione di storie di Firenze redatte nel corso dei secoli. È possibile visitare l'esposizione al primo piano durante gli orari di apertura della Biblioteca

Martedì 25 marzo ore 10

DanteDì 2025 a Firenze: lasciate ogne speranza, voi ch'intrate
Lettura dantesca a due voci del Canto III dell’Inferno in omaggio al Sommo Poeta durante il giorno della sua celebrazione. Intervengono: Simone Terreni, Ceo & Founder Inside Factory e Riccardo Starnotti, Fondatore di Dantflix. L'iniziativa è organizzata da Inside Factory e Dentflix, curatori del Festival Dantesco Fiorentino e del 1° Reading Party Dantesco di Firenze.
ore 10 // Sala conferenze Sibilla Aleramo iniziativa riservata alle scuole

replica alle ore 17 // Sala storica Dino Campana per il pubblico. Ingresso libero
Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Martedì 25 marzo ore 16 // Sala conferenze Sibilla Aleramo

Presentazione del libro di Andrea Simoni “Dante in scena. Itinerari performativi della Commedia (secoli XVIII-XXI)”, Tab edizioni

Nell'alveo delle celebrazioni del Dantedì 2025 un'opera centrata sulle multiformi e plurisecolari declinazioni della recitazione della “Divina Commedia” legate a doppio filo con la performatività dell’opera e con il suo plurisecolare consumo orale.

Intervengono:
Teresa Megale, direttrice «Voci di scena», Tab edizioni; Marzia Pieri, Università di Siena; Maurizio Agamennone, Università di Firenze. Lettura a cura di Alessio Magnolfi e Marco Betti

La monografia indaga la stretta connessione tra il teatro e il poema dell’Alighieri, dal Settecento ai giorni nostri, seguendo il fil rouge dell’oralità. Nel corso dei secoli il testo dantesco ha infatti ispirato una composita categoria di intrattenitori – non solo improvvisatori e fini dicitori, ma anche esuli mazziniani, grandi attori e mattatori – contribuendo al rinnovamento delle forme espressive tradizionali e all’invenzione di nuove prassi esecutive. Con l’avvicinarsi alla contemporaneità saranno poi gli spettacoli di regia, il teatro di avanguardia e i monologhi divulgativo-narrativi a ravvivare le doti comunicative e rigenerative delle terzine di Dante. 
Il dialogo fra l’autore e relatori autorevoli insieme a un breve saggio di poesia in ottava rima, da uno dei documenti trattati nel libro, mostreranno come nel corso del tempo il testo dantesco abbia ispirato una composita categoria di intrattenitori, che hanno contribuito al rinnovamento delle forme espressive tradizionali e all’invenzione di nuove prassi esecutive, fino a giungere alla contemporaneità. A corredo dell'incontro letture ad alta voce.

Andrea Simone ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in storia dello spettacolo con una tesi sulla fortuna recitativa della "Divina Commedia" (premio “La Colombaria”, 2019). Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. I suoi interessi di studio si focalizzano sulla storia del teatro italiano dell’Ottocento e Novecento. Collabora con la rivista «Drammaturgia» e con l’Archivio Multimediale degli Attori Italiani. 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Mercoledì 26 marzo ore 18 // Sala conferenze Sibilla Aleramo

Sulle orme di Dante in Istria e oltre. 25 anni di studi danteschi di Valentina Petaros Jeromela
Tra ipotesi storico-critiche e leggende, Valentina Petaros Jeromela ripercorre idealmente i passi di Dante, laddove si trovino indizi del suo transitare nelle terre istriane. Indizi puntualmente raccolti e riproposti nel suo libro “Dante e le leggende in Istria. Com’è nato il mito di Dante, vate delle terre irredente?”. Qui troviamo una mappa dei racconti che vedono Dante come ospite, come testimone in un processo…
Si tratta comunque di leggende, sebbene nel "De vulgari eloquentia" tra i quattordici dialetti passati in rassegna, Dante nomini anche l’«aquileiense», ovvero il friulano, e l’istriano, definendoli “membra disperse di una curia che risiede negli uomini di cultura e di scienza” e benché una copiosa ricerca bibliografica, opera di critici, esperti e storici collochi Dante in Istria con probabili pellegrinaggi a Pola, Parenzo, Pisino, Isola oltreché a Trieste o Tolmino, forse ospite di mercanti esuli fiorentini in queste terre, o anche alla ricerca di quadri e paesaggi per la sua "Commedia".
Mancano però prove sicure: di questi soggiorni non si trova alcun riferimento certo. Rimangono alcune "tracce" come il “ce fastu”? che Tagliapietra, il medico e poeta piranese, fissa come prova del soggiorno di Dante a Pola, dove il dialetto è “aspro e crudo” rispetto alla più dolce parlata veneto-istriana settentrionale.
Rimane anche il quadro del Gianelli, che lo raffigura pensieroso, seduto sopra una pietra – la pietra di Dante – mentre alle sue spalle s’intravede l’arena di Pola, della quale il Poeta non fa menzione.
Restano inoltre i codici isolani con la tradizione dei commenti di Benvenuto da Imola, cui si aggiungono le traduzioni della "Divina Commedia" in lingua slovena e croata...
Interviene Valentina Petaros Jeromela, Presidente SDA Slovenia, dantista

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Giovedì 27 marzo ore 17 // Sala storica Dino Campana

Presentazione del libro di Hans Honnacker "Da Dante a Fenoglio. Sentieri letterari "erranti" (Edizioni Erasmo, 2024)

Una raccolta di saggi inediti, a eccezione di quello su Dante, a completare gli studi di letteratura che hanno impegnato l'autore in quasi trent'anni di ricerca: da Dante a Fenoglio, soffermandosi su Petrarca, Tasso, Leopardi, Gadda. Interviene Hans Honnacker, autore del libro, docente di materie letterarie. Autore di saggi su tematiche cruciali nel campo della traduzione e sulla letteratura rinascimentale, di approfondimenti su Dante e su Ariosto.
Incontro con l’autore e l’illustratore Alessandro Giuntini. Sono tracciati lunghi e tortuosi che, finendo spesso nel nulla, invitano forse chi legge a perdersi per poi assistere al dischiudersi di nuove prospettive critiche. Con l'auspicio di accompagnare lettrici e lettori fornendo loro il frutto di indagini appassionate. I saggi sono corredati da illustrazioni realizzate da ex studenti del Liceo artistico Virgilio di Empoli: Alessandro Lorenzo, Alessandro Giuntini, Lorenzo Santini, Saverio Terreni, Erik Zaka.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Venerdì 28 marzo ore 17 // Sala conferenze Sibilla Aleramo

Presentazione del libro di Giovanni Pelliccia "Il Codice Angelicano"

Richiamare l'attenzione su un aspetto particolare della "questione dantesca", con riferimento alla lingua che troviamo esemplata sul manoscritto An 1101, conservato dalla Biblioteca Angelica di Roma: questo l'obiettivo dell'incontro.
Muovendo dalla ricostruzione storica dell'ambiente fiorentino dove i copisti produssero il codice, si discuteranno gli aspetti propriamente linguistici dell'opera nella loro configurazione grafica, fonetica e morfologica, con riferimenti all'italiano contemporaneo. Considerato il tema specialistico della lettura, sarà cura dei relatori coinvolgere il pubblico in u n dialogo aperto a riflessioni di carattere sociolinguistico.

Saluti istituzionali dell’Assessore alla cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini. Letture a cura del professor Pasquale Stoppelli. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
 

Sabato 29 marzo ore 11 // Sala storica Dino Campana

Luce su Firenze. Una piccola Storia intrappolata nei ricordi. Fiorentini si nacque! 

Da un’idea di Alberto Nistri

Performance fra lettura e narrazione a due voci e leggio, con Alberto Nistri e Giovanna Vannini. Firenze, 1967, il tempo storico a ridosso dell'alluvione che deflagra sulla città e sulle zone circostanti. Una storia che nasce da un ricordo accompagnato da documenti dell’epoca: dopo il 4 novembre del 1966, i bottegai e gli artigiani di via Nazionale si ritrovano con i negozi e i laboratori interamente devastati e concentrano le proprie forze per dar vita a un comitato per la ricostruzione e per il ripristino del decoro della via. Il 30 settembre 1967 - quasi un anno dall’inizio dei lavori - il 30 settembre 1967, la strada è ufficialmente inaugurata e riportata interamente a nuovo dopo il lungo periodo di cantierizzazione finalizzato alla cura delle opere primarie; si programmano tre giorni di festeggiamenti. Via Nazionale è la prima via di Firenze a essere riaperta dopo l’alluvione e l'evento - il primo segnale di ripresa dopo la terribile distruzione - genera un’eco nazionale e muove un immaginario collettivo che associa quella strada alla rinascita di tutta la città. L'esempio viene mutuato dagli altri quartieri e nei mesi successivi si moltiplicano iniziative analoghe per dare slancio alla ripresa sociale ed economica della città. Il Comitato per la rinascita rappresenta un esempio di impegno civico che si fa portavoce dei cittadini e dei bottegai e che si impegna affinché Via Nazionale sia dotata anche di una nuova illuminazione, più funzionale e decorosa della precedente, a rendere quel luogo più bello e accogliente di prima.

Intervengono: Alberto Nistri: ideatore, narratore,; Giovanna Vannini: curatrice del testo, attrice amatoriale, narratrice
Montaggio: Marco Galeotti
Assistenza Audio-Video: Maria Cristina Montanari
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Biblioteca Pietro Thouar // Quartiere 1

Mercoledì 26 marzo ore 17 // Chiostro

Presentazione del libro di Luca Giannelli “Incredibilmente questa era Firenze. 1953-1973” (Scramasax Ideazioni, 2024)

Attraverso 160 fotografie in bianco e nero selezionate da Luca Giannelli dall’archivio Foto Tor-rini, il volume ripercorre la vita fiorentina dal 1953 al 1973. Un viaggio evocativo, un libro-documento diviso in sedici sezioni - tra cui politica, lavoro, via-bilità, costume, tradizioni, botteghe ecc... - che racconta la storia di una Firenze ormai scom-parsa e che celebra gli 80 anni di Foto Torrini, grande archivio fotografico della città. Dialogherà con l’autore Filippo Giovannelli, Direttore del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino. A cura della Biblioteca Pietro Thouar. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare al numero 0552398740 o scrivere a bibliotecathouar@comune.fi.it

Giovedì 27 marzo ore 17 // Chiostro

Sui passi di Dante. Cercando il poeta

Presentazione dell'ultimo libro di Antonella Bausi, “Sui passi di Dante. Cercando il poeta” (Edizioni Setteponti 2024)

Dalla prefazione di Luciano Artusi: "La pubblicazione illustra tratti della lunga ed importante storia fiorentina, tra la quotidianità, i personaggi, la politica, gli intrighi di ogni genere in cui, alla fine, traspare l’amore e la fede che vincono su tutte le cose, annullando il tempo e lo spazio, tanto da rendere le vicende ricordate, di fresca attualità e di rilevante valore culturale. Felice l’intuizione di far precedere ogni racconto dai versi del Poeta, che ci fanno cogliere anche la nostalgia dei banchi di scuola. Antonella, dinamica e creativa, sorretta dalla ferrea passione per la lirica dantesca, scrive con com-pletezza d’informazione [...] fatti descritti dal Divino Poeta che riguardano l’amata terra natia". Dialoga con l'autrice il professor Massimo Seriacopi, docente di Lettere e dottore di ricerca in Filo-logia dantesca. A cura della Biblioteca Pietro Thouar. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare al numero 0552398740 o scrivere a bibliotecathouar@comune.fi.it

Biblioteca Fabrizio De André // Quartiere 1

Martedì 25 marzo ore 17

Storia della cucina fiorentina

Incontro di conoscenza e approfondimento sulla storia della cucina fiorentina. Un viaggio nella vita quotidiana del passato, nei modi e nei luoghi frequentati per mangiare, nella vita quotidiana e sociale di Firenze, della Toscana e dell’Italia, i cui avvenimenti hanno influenzato la base della nostra cultura alimentare. Visiteremo gli ambienti familiari dei fiorentini, gli antichi mercati, i locali di ristoro e conosceremo il modo in cui si mangiava e quali erano i gusti dei nostri antenati. A cura dell’Associazione Enogastronomica Cucinorum Firenze. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare al numero 055351689 o scrivere a bibliotecadeandre@comune.fi.it

Biblioteca Mario Luzi // Quartiere 2

La donna come musa nella poesia

Consigli di lettura dedicati alle donne. L’ultima settimana di marzo sarà dedicata alle poesie di Mario Luzi che raccontano la città e le donne di Firenze. 

Biblioteca Dino Pieraccioni // Quartiere 2

Venerdì 28 marzo ore 17

Incontro e presentazione del libro di Dario Nardini “Il Calcio storico fiorentino. La rievocazione tra patrimonio e identità” (Olschki, 2023)

Ogni anno, a giugno, nel centro storico di Firenze si rievoca un gioco di palla cinquecentesco, il “calcio fiorentino”. Introdotte da una parata in costumi rinascimentali che ricostruisce le milizie e le istituzioni della Repubblica Fiorentina (1527-1530), le partite si svolgono con un’alta carica di pathos e drammaticità in un’arena di sabbia allestita nella piazza di Santa Croce. Evocando lo spirito dei fiorentini del tempo, la manifestazione coinvolge una parte consistente della popolazione locale, grazie al suggestivo effetto scenografico della sfilata, ma anche per la radicale fisicità del gioco, in cui quasi tutte le forme di contatto sono ammesse.

Il libro è il risultato di una ricerca etnografica che l’autore ha condotto tra giugno 2019 e giugno 2022. Coinvolgendo attivamente i diversi attori, Nardini ricostruisce nel testo la storia e gli aspetti di interesse demoetnoantropologico della rievocazione, analizzandoli poi alla luce della riflessione antropologica contemporanea su temi quali il patrimonio, la tradizione, le identità territoriali e la relazione tra la città e i suoi abitanti. Dario Nardini, ricercatore e antropologo dell’Università degli Studi di Padova, dialoga con Emanuela Rossi dell’Università degli Studi di Firenze. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0552625723 o scrivere a bibliotecapieraccioni@comune.fi.it

BiblioteCaNova Isolotto // Quartiere 4

Mercoledì 26 marzo ore 17

Dall'obiezione di coscienza di Balducci e Milani. “Testimonianze”, la scuola di Barbiana e la Comunità dell’Isolotto di don Mazzi e don Gomiti

Ne parliamo con Alessandro Mariani, Università degli studi di Firenze. 

L’incontro fa parte del ciclo "La chiesa del dissenso. Cattolici fiorentini fra innovazione e conservazione" per riflettere su innovazione e conservazione nel cattolicesimo fiorentino. La rassegna è organizzata e promossa da BiblioteCaNova Isolotto con la collaborazione del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare al numero 055710834 o scrivere a bibliotecanovaisolotto@comune.fi.it 

Biblioteca Filippo Buonarroti // Quartiere 5

Venerdì 28 marzo ore 17

Lorenzo il Magnifico: la congiura dei Pazzi

Incontro divulgativo con il professor Mario Macioce, docente di metrica poetica e illustre membro dell’Accademia Alfieri. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni telefonare al numero 055432506 o scrivere a bibliotecabuonarroti@comune.fi.it

Tutta Firenze

Proposte da leggere in digitale su DigiToscana MediaLibraryOnLine per riscoprire e conoscere la nostra città con gli occhi di artisti, scrittori e intellettuali. 

Scroll to top of the page