Prorogata fino al 27 giugno la mostra Neo Skēnḕ - Manifesti d’artista al Teatro di Rifredi all’Accademia delle Arti del Disegno
La mostra curata da Simone Teschioni Gallo su progetto ideato con Niccolò Mannini, direttore della Galleria d’arte La Fonderia, insieme al Teatro di Rifredi, con le opere di Irene Bulletti, Skim, Leopoldo Innocenti, Rossella Liccione e Leonardo Moretti. L’esposizione realizzata con il sostegno artistico e il patrocinio dell'Accademia delle Arti del Disegno, è co-promossa dal Comune di Firenze, dal Comune di Scandicci e dall’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Un progetto che nasce proprio ad ottobre quando le nuove restrizioni imposte dal DPCM hanno costretto tutti i teatri a chiudere nuovamente, dopo un timido tentativo di riapertura in tutta sicurezza. Il direttore artistico del Teatro di Rifredi, Giancarlo Mordini, ironizzava su sul fatto che tutto il materiale grafico degli spettacoli non andati in scena, sarebbe servito solo a “fare delle barchette”.
A quelle locandine, infatti, è stata data una seconda vita e, messe nelle mani di cinque artisti, sono state trasformate in opere d’arte. Skēnḕ, in greco, è il palcoscenico, lo spazio in cui viene messo in scena lo spettacolo, e il titolo della mostra richiama proprio quel luogo, che si è voluto tenere in vita nonostante la chiusura forzata. Gli artisti selezionati, tutti giovanissimi e ognuno di loro ha scelto una serie di locandine su cui lavorare e in questi mesi, ciascuno nel proprio atelier e seguendo il proprio stile, le ha trasformate in opere d’arte. I cinque artisti hanno voci e linguaggi molto diversi tra loro, spaziano dal figurativo all’astratto, dalla street art fino alla rielaborazione delle opere tramite un approccio installativo, con materiali e tecniche sperimentali.
Le locandine scelte sono state dunque rielaborate attraverso i loro simboli, il loro linguaggio e la loro arte. E nella nuova veste, verranno adesso esposte nella grande mostra collettiva. All’ingresso della mostra, prima di entrare nel percorso espositivo, che evoca continuamente il mondo del teatro, un video realizzato da Malandrino Film, racconterà tutta la storia del progetto, dalla nascita dell’idea, alla realizzazione delle opere, attraverso interviste ed immagini dietro le quinte. Una selezione dei manifesti esposti tornerà laddove erano stati pensati, ovvero nelle vetrinette e negli spazi adibiti alla pubblicità degli eventi cittadini dei circuiti comunali di Firenze e di Scandicci.
La mostra nelle sale espositive dell’Accademia consentirà alle opere realizzate di essere valorizzate al massimo, attraverso un allestimento semplice ed essenziale, un’esperienza dall’elevato fascino teatrale. L’esposizione sarà inoltre arricchita dalla pubblicazione di un catalogo, edizioni Polistampa.
12 maggio - 27 giugno @ Accademia delle arti del disegno dal martedì al sabato 10.00 - 13.00 / 17.00 - 19.00; domenica 10.00 - 13.00; giorno di chiusura lunedì. Ingresso gratuito con accesso nel rispetto delle normative anti-Covid.