Fino al 5 settembre a Palazzo Medici Riccardi la mostra di Luca Giordano, artista fra i più virtuosi e prolifici del Barocco italiano
Luca Giordano (1634-1705), lascia a Firenze, all’interno di Palazzo Medici Riccardi, splendide testimonianze del suo operato. Si tratta delle due volte dipinte per la Galleria degli Specchi e per la Biblioteca Riccardiana. Il palazzo, prima grande residenza dei Medici, simbolo del potere di famiglia e del Banco Mediceo, acquisita alla metà del Seicento dalla famiglia Riccardi, viene così arricchito secondo il gusto decorativo dell’epoca.
In virtù di queste straordinarie opere, la Città Metropolitana di Firenze e MUS.E intendono quindi riservare al pittore napoletano e al suo legame con il palazzo e con la città di Firenze un'attenzione speciale, grazie alla mostra “Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze”, curata da Riccardo Lattuada, Giuseppe Scavizzi e Valentina Zucchi e organizzata con il sostegno di Business Strategies, che si terrà a Palazzo Medici Riccardi dal 30 marzo al 5 settembre 2023.
La volta della Galleria degli Specchi, una vera e propria sfida all’illusionismo, si presenta come un fulgido racconto di miti, ritmato dalle virtù cardinali poste agli angoli e culminante con la celebrazione dei Medici nel centro, cui i Riccardi erano largamente riconoscenti. A questa decorazione fa da specchio la volta della Biblioteca, dove è raffigurata l’Allegoria della Divina Sapienza, che Luca Giordano avrebbe dipinto in soli cinque giorni fra il 1685 e il 1686.
L'esposizione risulta centrata sull’attività fiorentina di Giordano, nel 1682-1683 e nel 1685-1686, dedica un’attenzione particolare alla volta della Galleria degli Specchi all’interno di Palazzo Medici Riccardi: la mostra permette infatti di porre in relazione i meravigliosi dipinti riccardiani, valorizzati in misura speciale durante il periodo dell'esposizione, con altre opere a questi strettamente correlate sia per l’iconografia sia per il periodo di esecuzione, ampliando la sfera d’interesse agli altri soggiorni fiorentini del pittore e aggiornando la narrazione espositiva in base alle più aggiornate ricerche sul corpus dell'artista.
In mostra una selezione di circa 50 opere alcune delle quali mai viste a Firenze prima d’ora, profondamente connesse agli affreschi. Fra queste spiccano una serie di dieci bozzetti della Galleria degli Specchi e della volta della Biblioteca Riccardiana, di proprietà della National Gallery di Londra, che per l’occasione saranno messi in dialogo diretto con la volta. E ancora, le Virtù distribuite in varie collezioni private europee e poi quadri provenienti da prestigiosi musei italiani come le Gallerie degli Uffizi, il Museo dell’Opera del Duomo di Siena, il Museo Stibbert di Firenze e il Museo di Palazzo Mansi a Lucca oltre ad opere provenienti da collezioni private italiane e americane.
Scopo della mostra è anche quello di dare nuovo risalto agli affreschi della Galleria e della Biblioteca, che oltre a beneficiare di un nuovo sistema di illuminazione sono oggetto di studio da parte dell’Opificio delle Pietre Dure per approfondire la peculiare tecnica impiegata da Luca Giordano.
Anche la Biblioteca Moreniana, gioiello della Città Metropolitana con sede in Palazzo, ha contribuito con una piccola sezione espositiva visitabile nella sua sala di lettura e nel percorso museale che propone alcune testimonianze seicentesche e settecentesche che attestano la fortuna del Giordano e delle sue opere a Firenze.
La Biblioteca Riccardiana invece, che ospita nella sua sala di studio uno dei due affreschi eseguiti da Luca Giordano per i Riccardi, apre in analogo periodo una mostra dal titolo Dai libri alla pittura. Viaggio tra le fonti iconografiche di Luca Giordano a palazzo Medici Riccardi a cura di Francesca Gallori con Rossella Giovannetti, Letizia Paolettoni e Giovanna Lazzi. L’esposizione intende affiancare, completandola sul versante letterario e iconografico, la mostra promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e MUS.E.
Alla visita a Palazzo Medici Riccardi si accompagna l'invito a visitare i luoghi che in città conservano opere di Luca Giordano riferite alla sua permanenza cittadina, in un percorso “fuori mostra” che comprende le Gallerie degli Uffizi con Palazzo Pitti, la Galleria Corsini, Santa Maria del Carmine, Santa Maria Maddalena dei Pazzi e il Museo di Casa Martelli.
Biblioteca Riccardiana
Orario: Lunedi e giovedì ore 8.15-16.30; Martedì, mercoledì e venerdì ore 8.15-13.00
Ingresso libero senza prenotazione
Palazzo Medici Riccardi
Orario: Dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 19. Chiusura settimanale: mercoledì
Maggiori informazioni al link in calce