Le Biblioteche comunali per il 25 novembre

Incontri, conferenze, presentazioni di libri e proposte di lettura per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le Biblioteche comunali fiorentine propongono una rassegna di appuntamenti, letture e incontri dedicati alla riflessione e alla consapevolezza su un tema di grande attualità e impegno civile. 

Le iniziative, a partecipazione gratuita, si svolgeranno nelle diverse sedi del sistema bibliotecario cittadino. In alcuni casi è richiesta la prenotazione: per informazioni e modalità di partecipazione è possibile contattare direttamente la biblioteca di riferimento.

Parte degli eventi in programma rientra nel Calendario OFF del Festival “L’Eredità delle donne”, che anche quest’anno mantiene alta l’attenzione sul tema della violenza di genere attraverso un ricco calendario di incontri diffusi sul territorio.

Le biblioteche propongono inoltre bibliografie tematiche con libri e i film che possono essere presi in prestito nelle biblioteche fiorentine o nel Sistema Documentario Integrato di Area Fiorentina (SDIAF).
Per chi preferisce la lettura o la visione in digitale, sulla piattaforma DigiToscana MediaLibraryOnLine sono disponibili ulteriori materiali di approfondimento.

Le Biblioteche comunali rappresentano un punto di riferimento importante per la cittadinanza: luoghi di conoscenza, dialogo e inclusione, in cui la cultura diventa strumento di emancipazione e di contrasto a ogni forma di discriminazione e violenza. Attraverso attività di promozione della lettura, incontri pubblici e percorsi di approfondimento, le biblioteche contribuiscono a costruire comunità più consapevoli e solidali, capaci di riconoscere e prevenire i fenomeni di violenza e disuguaglianza.

Nei materiali di comunicazione della rassegna è riportato il riferimento al numero antiviolenza e stalking 1522, il servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, gratuito e attivo 24 ore su 24.

Mercoledì 19 novembre ore 16.30 // Saletta incontri Joyce Lussu 
Presentazione del libro d’arte fotografica di Caterina Notte “La caduta dell’osservatore nella pratica della debolezza” (Vanilla edizioni 2025, italiano/inglese) con laboratorio esperienziale
Il libro si configura come un progetto multidisciplinare che indaga la fragilità della condizione umana con un nucleo profondo di attenzione alla figura della donna e della bambina.
Attraverso un linguaggio che intreccia parole e immagini, Caterina Notte esplora il rapporto tra identità e osservazione, tra ferite visibili e invisibili, tra fragilità e forza, mettendo in discussione la centralità dell’osservatore nella costruzione del reale. A seguire l’artista conduce un laboratorio esperienziale centrato sul suo approccio alla pratica artistica fotografica. Un’occasione per entrare in contatto diretto con il suo processo creativo in un contesto aperto alla sperimentazione e al dialogo come possibilità di superamento di un ciclo di osservazione distorto nonché come chance di acquisizione di una soggettività sempre più consapevole.
Con l’autrice Caterina Notte interviene Moira Chiodini, psicologa e psicoterapeuta. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Venerdì 21 novembre ore 18 // Saletta incontri Joyce Lussu 
Petit onze: riscrivi la tua storia, disobbedisci! Laboratorio poetico creativo a cura dell’associazione Il lumicino
Il 'petit-onze' è un "albero di parole" che può essere composto da tutte, un breve componimento poetico che deve la sua origine allo scrittore francese André Breton. 
Il laboratorio mira a far emergere la poesia nascosta nell'inconscio individuale, unendo lavoro creativo, simbolico ed espressivo. Tutto comincia dall'incontro con alcuni libri e con la propensione verso certe pagine su cui d'istinto andrà a posarsi lo sguardo. Da queste pagine, alcune parole scelte saranno le protagoniste di una nuova opera personale. Nella lingua francese, 'petit onze', significa "piccolo undici", infatti il componimento sarà composto da 11 parole suddivise in cinque versi. Con quelle parole ogni donna avrà l'opportunità di riflettere sulla propria singolarità e di lasciarsi ispirare da un nuovo inizio, grazie a un atto catartico di riscrittura della propria storia.
Intervengono Valentina Sturm, esperta di scienze e tecniche psicologiche insieme a Francesca Birello, psicologa-psicoterapeuta e coordinatrice Associazione Il Lumicino. Su prenotazione al numero 339 4609830 (WhatsApp) oppure scrivere a associazione.illumicino@gmail.com

Sabato 22 novembre ore 16 // Saletta incontri Joyce Lussu 
OltreConfine, l'eredità spirituale. Laboratorio di storytelling e tap dance con show finale. Narrazione di storie con il ritmo, la musica, le parole
OltreConfine è un tracciato di ricerca che muove da letture teatrali il cui cuore è la genealogia femminile e la trasmissione di racconti tra donne che per nascita, guerra, esilio hanno vissuto in tanti paesi. Da questi luoghi ognuna è stata impregnata, fino a mescolare se stessa con quei contesti, e fino a nutrire quella identità ibrida, che è fondamentale per contattare e tramandare l'eredità spirituale delle donne, mantenendo un filo coriaceo di legami oltre lo spazio fisico. 
Ispirato alle donne mediorientali che credono all’intangibile e seguono da vicino segni e sogni, il laboratorio contempla la co-creazione di narrazioni brevi, visive e musicali, scandite dal ritmo della tap dance, trame in cui la voce diventa anch’essa strumento ritmico e melodico oltre che narrativo, creando le condizioni per un ascolto a più dimensioni, e oltrepassando barriere linguistiche, culturali, di età e di espressione. 
Il workshop, a cura di Eva Agostinelli e Natalia Bavar, è aperto su prenotazione per un massimo di 12 partecipanti e si conclude con la restituzione del lavoro allo show finale, secondo un progetto sempre in divenire. Su prenotazione al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it indicando il proprio numero di piede. L'evento rientra nel calendario OFF del Festival L'Eredità delle Donne 2025.

Sabato 22 novembre ore 17.30 // Sala conferenze Sibilla Aleramo 
Hypatia: simbolo della lotta per i diritti delle donne di ieri e di oggi. Performance di Teatro-Danzamovimentoterapia
Filosofa, astronoma, matematica, vissuta ad Alessandria d'Egitto, Ipazia fu assassinata nel 415 d.C. dal patriarcato dei parabolani, cristiani fanatici assoldati dal patriarca Cirillo, futuro Santo. Lapidata, scarnificata, privata degli occhi, il suo corpo fu fatto a pezzi e bruciato perché di lei non rimanesse traccia.
Invece, Ipazia è la prima scienziata donna la cui vita sia ben documentata e citata in quasi tutte le opere storiografiche sulle scienze naturali. Arriva a formulare ipotesi sul movimento della terra ed è ricordata anche come inventrice dell’astrolabio, del planisfero e dell’idroscopio. In filosofia abbraccia il pensiero neoplatonico e non si converte mai al cristianesimo. È anche traduttrice e divulgatrice di classici greci. Oggi, 1700 anni dopo, le donne nel mondo, da oriente a occidente, soffrono ancora come lei e sono maltrattate, minacciate, non credute, uccise, per il semplice atto di pensare autonomamente e per l’opposizione al patriarcato e al totalitarismo – che Virginia Woolf acutamente vide come inseparabili–.
Manuela Giugni, danzaterapeuta, allieva diretta di Maria Fux, formatrice, supervisora, APID®, Membro CID Unesco, drammaturga e scrittrice, conduce il laboratorio permanente Le Dee Vulnerabili.
Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it L'evento rientra nel calendario OFF del Festival L'Eredità delle Donne 2025.

Martedì 25 novembre ore 16.30 // Sala conferenze Sibilla Aleramo 
Conferenza Tra luce e ombra: donne che resistono, donne che rinascono
Un incontro interdisciplinare tra storia, giustizia, psicologia e medicina, a cura dell’Università di Firenze, per sensibilizzare sui cambiamenti e sulla resilienza delle donne nella società. Al centro della riflessione, gli ostacoli e le metamorfosi che le donne hanno affrontato e affrontano, in un intreccio complesso di necessità e scelte. La conferenza, intessuta di interventi di ricercatrici ed esperte nei diversi ambiti disciplinari, promuove il dialogo su diritti, identità e autodeterminazione, con particolare attenzione alla prevenzione della violenza di genere.
Intervengono: 
// Isabella Gagliardi, professoressa dell'Università di Firenze: Anima e corpo. Storie di donne (secoli XI-XIV); 
// Giulia Lovison, dottoressa di ricerca in storia: Il lato oscuro delle donne: streghe tra mito e persecuzione; 
// Sveva Insalata, sostituta Procuratrice di Ferrara: Spezzare il silenzio: giustizia e supporto contro la violenza femminile; 
// Maria Chiara Cappellini, dottoressa di medicina estetica: Specchio delle mie brame: bellezza, autostima e identità; 
// Benedetta Menegatti, chirurga generale - senologa: Donne che resistono e rinascono: affrontare il tumore al senо; 
// Giorgia Tentor, psicologa: Oltre lo specchio: ricercare se stesse attraverso e dopo il cambiamento.
Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

È possibile seguire l'incontro anche in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate.

Martedì 25 novembre ore 15:30 // Sala Storica Dino Campana
La Stanza dell’Attore presenta “Antologia delle sedie vuote", spettacolo scritto e interpretato dai suoi allievi, attrici e attori che danno voce e corpo a storie di donne che hanno subito violenza.  In scena, coppie di sedie: una occupata, l’altra vuota. Ogni volta che una spettatrice o uno spettatore si siede, il monologo comincia. Un’esperienza teatrale immersiva che trasforma l’ascolto in incontro. L’associazione culturale “La Stanza dell’Attore”, fondata nel 2009 a Firenze, nasce dalla volontà dei suoi fondatori di dare veste istituzionale alle attività e alla passione per il teatro, l’insegnamento della recitazione, la scrittura di testi da mettere in scena e la produzione di video. 
In questi anni l’associazione ha collaborato con istituzioni private e pubbliche fra cui: Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, Comune di Scandicci, Ospedale Pediatrico Meyer, Space S.p.A., Biblioteca delle Oblate, Giunti Editore e Giunti Progetti Educativi, Serre Torrigiani, Liceo Classico Michelangiolo e teatro Metastasio di Prato, Mus.e Firenze, Cesvot, Auser. L'incontro è inserito all'interno della nona edizione del Festival dei Diritti, organizzato da ottobre a dicembre 2025 dal Comune di Firenze insieme alla Casa delle Donne, alla rete delle associazioni dell'Informadonna e grazie alla rete RE.A.DY

Giovedì 27 novembre ore 17 // Saletta incontri Joyce Lussu 
Presentazione del libro di Elisa Giobbi "Italian girl" (Fernadel, 2025)
I fatti, quelli, sono tristemente noti. Nel 2021 Saman, appena diciottenne, viene assassinata dai genitori e dallo zio a Novellara, dove la famiglia si era trasferita dal Pakistan. Gli ultimi mesi della sua vita sono stati al centro di una forte attenzione mediatica che, troppo spesso, ha contribuito a una vera e propria “vittimizzazione secondaria”: la dinamica per cui una donna – in questo caso una ragazza – dopo aver subito violenze ripetute fino a quella definitiva, che le toglie la vita e la possibilità di raccontarsi, subisce un’ulteriore violenza nella narrazione postuma che altri costruiscono su di lei.
Elisa Giobbi, contro questa cancellazione, ha provato allora a immaginare l’autonarrazione che a Saman è stata negata: a far rivivere, attraverso la letteratura, il respiro delle sue parole.
La forma scelta è quella del diario, che diventa anche una lunga lettera all’amica più cara. Giorno dopo giorno, nell’arco di quello che sarà il suo ultimo anno, la voce narrante affida alla pagina desideri limpidi e pieni di speranza: simili a quelli delle sue coetanee e allo stesso tempo unici. Il bisogno d’amare, l’affetto per i genitori e per i luoghi d’origine, convivono con il rifiuto di una visione oscurantista che – tra silenzi e omissioni di un’intera società – le nega il diritto allo studio, la libertà personale e la costringe alla prospettiva di un matrimonio imposto. In tutto questo, da figlia, Saman inevitabilmente stenta a prendere coscienza della brutalità sottile e manifesta da parte di coloro che avrebbero dovuto proteggerla e che invece si trasformano negli esecutori di una violenza patriarcale sistemica globale. 
L’autrice Elisa Giobbi dialoga con Maria Grosso, Biblioteca delle Oblate. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it 

Venerdì 28 novembre 2025 ore 16.30 // Sala conferenze Sibilla Aleramo
“Linguaggio e comunicazione in ambito professionale”

Promosso dall’associazione SprinGaps – Primavera APS con il patrocinio del Comune di Firenze, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze, dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, di EquALL e della Rete per la Parità.

L’incontro propone una riflessione multiprospettica sul linguaggio e la formazione professionale, intrecciando punti di vista provenienti da giurisprudenza, psicologia sociale, italianistica, glottologia, comunicazione, linguaggi inclusivi e sociologia del lavoro.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessora all’educazione, formazione professionale, cultura della memoria e legalità e pari opportunità Benedetta Albanese, che interverrà anche in veste di avvocata del Foro di Firenze, sono previsti contributi di studiose e professionisti tra cui Elisabetta Camussi, Giuliana Giusti, Carlo Michele Oliviero, Alexa Pantanella, Eleonora Pinzuti, Barbara Poggio e Fazio Segantini.

L’evento, moderato da Roberta Postiglione, segretaria di Primavera APS, è in corso di accreditamento presso il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e presso il Consiglio Nazionale Forense. L'incontro è inserito all'interno della nona edizione del Festival dei Diritti, organizzato da ottobre a dicembre 2025 dal Comune di Firenze insieme alla Casa delle Donne, alla rete delle associazioni dell'Informadonna e grazie alla rete RE.A.DY

Sabato 29 novembre ore 16 // Saletta incontri Joyce Lussu 
Presentazione del volume di poesie di Yuleisy Cruz Lezcano "Di un'altra voce sarà la paura" (Leonida, 2024)
La poesia come coraggio: il coraggio di attraversare i territori paludosi e gelidi della cancellazione di sé, quelli che la violenza di genere produce.
La poesia come linguaggio altro, capace di nominare l’inenarrabile, di toccare la materia incandescente della deprivazione e del dolore. La poesia come varco, per andare oltre le sabbie mobili della narrazione mediatica dominante, aprendo finestre di respiro, forgiando nuovi sguardi sul mondo e nutrendo una soggettività che, con tenacia, torna a prendere consapevolezza di sé. La poesia come via per imparare, ancora una volta, ad abitare il proprio io.

Sono queste le correnti che attraversano l’opera poetica di Yuleisy Cruz Lezcano, autrice della raccolta “Di un’altra voce sarà la paura”

Cubana di origine e italiana d’adozione, la sua è una poesia sospesa tra più lingue; i testi scritti in italiano sono tradotti in francese, inglese, portoghese, spagnolo e albanese.

L’incontro prevede letture ad alta voce, un intermezzo musicale con arie liriche e accompagnamento al pianoforte, e un momento di dibattito dedicato ai temi dell’antiviolenza e del consenso.

Intervengono: l’autrice Yuleisy Cruz Lezcano; Jacopo Chiostri, critico letterario; Eleonora Visentin, soprano; Gaia Palesati dell’Associazione culturale Do.Me.A, al pianoforte; Serena Di Mauro. Letture a cura di Orlando Poggi, Associazione Artebellariva APS.

Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Bibliografia // Sezione contemporanea
Fuori dal silenzio: contro la violenza fisica, psicologica, economica e sessuale
Parlare, conoscere, indagare, insegnare, prevenire rimangono i concetti chiave per combattere la violenza sulle donne.

Sabato 8 novembre ore 11 // Sezione bambini e ragazzi
Leggiamoci forte!
Lettura del nuovo libro di Beatrice Alemagna, “Sua Altezza Poltiglia” (Topipittori)
Quando Yuki, in un moto di rabbia, fa cadere le chiavi di casa nel tombino, subito è pervasa dal senso di colpa. Decide così di andare sotto terra per recuperare le chiavi utilizzando una lunga scala. Ha inizio un viaggio catartico nel quale la bambina attraverserà la giungla nera della sua anima per dare sollievo alle sue ferite più profonde. Dai 5 ai 10 anni. A cura della Sezione bambini e ragazzi. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Sabato 15 e 29 novembre ore 16.30 // Sezione bambini e ragazzi
Progetto Zwela – II edizione
Un ciclo di incontri in cui ragazzi e ragazze racconteranno, nella loro lingua madre, storie di donne che, con il loro coraggio e la loro intelligenza, hanno cambiato il mondo.

Sabato 15 novembre verranno narrate in inglese le storie di donne del Sudafrica, come:
// Le "Black Mambas", la prima squadra di guardie forestali composta da sole donne, con la missione di sorvegliare e proteggere i rinoceronti e altri animali dai bracconieri. Combattono senza armi e sfidano ogni giorno i pregiudizi.
// Miriam Makeba, cantante e attivista sudafricana. Considerata una delle più importanti interpreti della musica africana, è diventata un simbolo della lotta contro l'apartheid.
// Nadine Gordimer, scrittrice sudafricana, vincitrice del Booker Prize nel 1974 e del Premio Nobel per la Letteratura nel 1991. Ha dedicato la sua vita tanto alla scrittura quanto all’impegno civile contro l’apartheid.
// Olive Schreiner, prima scrittrice sudafricana di lingua inglese a ottenere fama internazionale.

Sabato 29 novembre verranno narrate le storie di donne albanesi, come:
// Dora d’Istria, scrittrice, esponente del Romanticismo e del Femminismo, considerata la Mary Shelley dell’Europa orientale.
// Anjezë Gonxhe Bojaxhiu, meglio conosciuta come Madre Teresa di Calcutta, una delle figure più famose al mondo.
// Ermonela Jaho, soprano albanese di fama internazionale, nota per aver interpretato il ruolo di Violetta ne "La Traviata" all'età di soli 17 anni.
// Sabiha Kasimati, biologa, prima donna albanese laureata. Fu la prima scienziata del Paese e diede importanti contributi allo studio dei pesci d'acqua dolce.
A cura dell’Associazione Njinga Mbande. Dagli 8 ai 14 anni. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Domenica 30 novembre ore 16 // Sezione bambini e ragazzi
Io sono io!
Quale mestiere farò da grande? Come mi piace vestirmi? Quali sono le mie vere passioni? Niente è già deciso e nessuno dovrebbe scrivere il presente e il futuro degli altri. Attraverso il racconto di storie lievi e divertenti, i partecipanti saranno coinvolti in giochi di narrazione e attività collettive per affrontare e sradicare insieme stereotipi e luoghi comuni! Dai 6 ai 10 anni. A cura dell’associazione Allibratori. Su prenotazione al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it indicando nome, cognome ed età del bambino e un recapito telefonico.

Scaffale tematico // Sezione bambini e ragazzi
Voci che cambiano il mondo
Una selezione di albi illustrati, romanzi, fumetti e graphic novel che raccontano storie vere o immaginate di bambine e ragazze che, con le loro scelte, il loro coraggio e la loro creatività, hanno sfidato stereotipi, ingiustizie e violenze. Voci che ispirano al cambiamento, alla solidarietà e al rispetto. Da 0 a 14 anni.

 

Biblioteca Palagio di Parte Guelfa

Domenica 23 novembre ore 11

Medusa non sarà più decapitata. La Loggia dei Lanzi da teatro della violenza di genere a spazio di cittadinanza attiva. Un viaggio tra storie e immagini nella Loggia dei Lanzi a Firenze. 

Un talk che invita a riflettere sulla presenza secolare della violenza di genere nello spazio urbano, con l’obiettivo di trasformare questo manifesto del patriarcato in luogo di cittadinanza attiva.

La Loggia dei Lanzi, in Piazza della Signoria a Firenze, non è uno spazio neutro, ma un teatro simbolico che da secoli rappresenta il dominio maschile e la marginalizzazione del femminile.

Il talk propone una lettura critica e interdisciplinare che intreccia arte, antropologia, sociologia e studi di genere. Le statue che rappresentano la decapitazione di Medusa, il rapimento della Sabina, il sacrificio della giovane Polissena, le silenziose e immobili matrone romane e, infine, la prigioniera di guerra Thusnelda sono tutte figure passive, ridotte a trofei e vittime colpevolizzate.

Ma che cosa accade se ribaltiamo la prospettiva dominante e osserviamo queste opere con un’intelligenza femminile, capace di smascherare l’“algoritmo patriarcale” che, nei secoli, ha deciso quali storie tramandare e quali cancellare?

La prima parte dell’incontro si terrà nella Sala dei Consoli della Biblioteca Palagio di Parte Guelfa e prevede una panoramica generale sulla Loggia e sulle statue che la abitano, con la possibilità per il pubblico di interagire, per stimolare nuove modalità di osservazione e di cittadinanza attiva.

A seguire una passeggiata in Piazza della Signoria, davanti alla Loggia dei Lanzi, per osservare direttamente le statue e sperimentare nuovi sguardi sullo spazio pubblico. L’obiettivo dell’incontro è trasformare la Loggia da luogo di sottomissione e violenza di genere a laboratorio di cittadinanza attiva. A cura di Barbara Caltabiano, archeologa e scrittrice.

Su prenotazione al numero 055 2616030 o all'indirizzo email bibliotecapalagio@comune.fi.it L'evento rientra nel calendario OFF del Festival L'Eredità delle Donne 2025.

Mercoledì 26 novembre ore 17

Relazioni pericolose - Relazioni con l’altro. Riconoscere una relazione tossica che porta a violenza

Con il ciclo "Relazioni pericolose" tre appuntamenti per parlare della centralità delle relazioni e di come la difficoltà di gestirle possa generare comportamenti disfunzionali. L’incontro di novembre propone un focus sul tema della violenza di genere come conseguenza di relazioni affettive tossiche e morbose. 

La degenerazione dei rapporti di coppia continua a essere un argomento drammaticamente attuale; fino a quando il genere maschile si sentirà legittimato a imporsi come sesso dominante? Cosa possiamo fare per fermare questa deriva socioculturale? Sicuramente possiamo e dobbiamo continuare a parlarne.

Con l’aiuto della Dott.ssa Cristina Martella, psicoanalista e professionista del settore, cercheremo delle strategie per controllare le cattive abitudini che influenzano le relazioni della nostra vita e fare spazio alla serenità. Su prenotazione al numero 055 2616030 o all'indirizzo bibliotecapalagio@comune.fi.it

Bibliografia

Donne di carta, storie di carne. Testimonianze di sopravvissute alla violenza di genere

Giovedì 27 novembre ore 17

La parola alle bambine. Una lettura e uno spettacolo per bambine e bambini per promuovere la parità di genere

Una scelta di fiabe tutte al femminile per invitare le bambine e i bambini a riflettere sull’importante tema della parità di genere e promuovere una visione del mondo più inclusiva. Una lettura animata che stimola le bambine e i bambini con la fantasia, spronando ad abbattere il muro delle differenze anche attraverso il gioco. Per bambine e bambini da 6 anni. A cura dell’Associazione Triboo. Su prenotazione al numero 055 2398740 o all'indirizzo email bibliotecathouar@comune.fi.it 

Bibliografia

Oltre la violenza: storie di forza, sorellanza e libertà

Martedì 25 novembre ore 17

Scene di carta. La scena delle donne: arte, identità e lotta contro la violenza. Presentazione degli spettacoli del Teatro della Pergola e del Teatri di Rifredi della stagione 2025/2026 che indagano la condizione femminile

Il teatro ha da sempre la capacità di raccontare storie che parlano al cuore e alla coscienza. Oggi più che mai, si conferma uno strumento indispensabile per affrontare temi delicati e urgenti, come la condizione femminile e la violenza di genere.

In questa direzione si muovono alcune produzioni teatrali recenti, che scelgono di portare in scena narrazioni intense, capaci di rompere il silenzio e di far emergere ciò che troppo spesso rimane nascosto tra le mura domestiche. Tra queste, “L’angelo del focolare” di Emma Dante, uno spettacolo che racconta con crudezza e profondità la vita di una donna intrappolata in un ciclo di violenza, offrendo uno sguardo lucido sulla fragilità e insieme sulla resilienza umana.

Il Teatro della Toscana riflette costantemente sul senso del fare teatro oggi, e l’incontro odierno sarà dedicato proprio ad approfondire i lavori che interrogano la condizione femminile. Accanto agli spettacoli, tutte le attività proposte mirano a costruire una comunità di spettatori e, allo stesso tempo, di protagonisti del presente e del futuro della Fondazione, che riunisce il Teatro della Pergola e il Nuovo Rifredi Scena Aperta a Firenze e il Teatro Era di Pontedera. Ingresso libero. Informazioni al numero 055351689 o all'indirizzo bibliotecadeandre@comune.fi.it In collaborazione con il Sistema Documentario dell’Area Fiorentina (SDIAF).

Bibliografia // Educare al rispetto

Proposte di lettura rivolte a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, per affrontare i temi del genere e del rispetto reciproco come base di una vera educazione sentimentale. Storie per crescere liberi dagli stereotipi, con la convinzione che oggi più che mai sia necessario educare i figli al rispetto, e non limitarsi a proteggere le figlie. 

Scaffale tematico // Da novembre a marzo: leggere per riconoscere e rispettare

Dal 25 novembre all’8 marzo la biblioteca propone uno scaffale tematico dedicato ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni: un percorso di lettura che unisce due date simboliche e invita a riflettere sul rispetto e sul valore della figura femminile. 

I libri scelti parlano di uguaglianza, ascolto e coraggio, mostrando che la vera forza sta nella comprensione e nella collaborazione. 

Un invito a crescere come persone consapevoli e rispettose, ricordando che il cambiamento comincia presto: nelle parole, nei gesti e nelle storie che scegliamo di fare nostre. 

Martedì 25 novembre ore 17

Di case, di donne, di aperture e di chiusure

Lettura ad alta voce di brevi brani riguardanti donne rinchiuse nelle case di tolleranza per esercitare la prostituzione senza alcun diritto e subendo violenze di ogni genere.

In un mondo dove le case raccontano storie e le donne ne sono le custodi, il reading invita a esplorare vite nascoste, spazi abitati ed esperienze vissute. A cura dell’Associazione La voce delle parole. Su prenotazione a partire da sabato 15 novembre al numero 055 2625723 o all'indirizzo bibliotecapieraccioni@comune.fi.it

Bibliografia 

Dentro le case chiuse: donne senza speranza, in cerca di diritti

Sabato 22 novembre ore 15.30 // Sala Paradiso

La donna tra corpo e anima. Conferenza Il nuovo FilleRouge? Al di là dello specchio?

Grimilde contempla la sua immagine: “Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?”. Lo specchio risponde: “Al di là dei 7 monti al di là delle 7 valli c’è la casa dei 7 nani, in cui vive Biancaneve che è ancora più bella di te”.
Nell’attenzione al proprio corpo e nella ricerca ossessiva della bellezza, quanto sacrificio richiede per una donna andare oltre i 7 monti, al di là delle 7 valli? 

Quanto spazio e tempo rimane per esplorare l’anima, accogliendo la propria unicità e autenticità e oltrepassando un’idea stereotipata, imposta e consumistica del rapporto tra donna e corpo? 

A partire da questi presupposti, la conferenza si aprirà con un excursus filosofico sui concetti di anima e corpo e sulle modalità con cui il pensiero femminista li ha ripresi e reinterpretati. Il percorso si concluderà con una riflessione sulle visioni e sui modelli sociali contemporanei che mettono in relazione la donna e il proprio corpo, per poi soffermarsi sui tentativi di valorizzare un rapporto con sé stesse che vada oltre la sola dimensione corporea.

Saluti e apertura dei lavori da parte di Federica Vittorio, avvocata. Modera Carmen Cieri, avvocata

Interventi di:

Markus Krienke, professore di filosofia c/o Facoltà di teologia di Lugano;

Silvia Carcasci, mediatrice familiare A.I.Me.F. Child Inclusive Mediation;

Donatella Maria Giorgio, esperta in pari opportunità e gender mainstreaming.

Conclude Carolina Tampolli, psicoterapeuta.

Iniziativa a cura di Nobiscum APS.

Ingresso libero. Per informazioni scrivere a aps.nobiscum@gmail.com

L'evento rientra nel calendario OFF del Festival L'Eredità delle Donne 2025.

Martedì 25 novembre ore 17 // Sala Paradiso

Sussurri e grida, 2° edizione – Risate e lacrime. Reading letterario

L’Associazione culturale Tri-boo propone una selezione di testi letterari e poetici di autori e autrici contemporanei, con l’intento di contribuire all’abbattimento di quel muro di discriminazione, vergogna e prevaricazione che ancora oggi condiziona la vita di molte, troppe, donne e ragazze. 

Una violenza che non è soltanto fisica, ma anche psicologica, economica e sociale.

Leggeremo insieme storie amaramente ironiche, strazianti, intense e delicate, proprio come le figure femminili che vi prendono voce e che, attraverso le loro esperienze, si raccontano e si rivelano.

Parole di donne: leggere come piume, dolorose come ferite, potenti come tuoni.

A cura di Associazione Culturale Tri-Boo, letture di Margherita Fantoni e Irene Barbugli.

Su prenotazione al numero 055 6585127 o all'indirizzo email bibliotecavillabandini@comune.fi.it

Bibliografia

l rumore delle parole non dette

Riflessioni e azioni al di là degli stereotipi e della violenza di genere, per dare voce alle vittime dell’indifferenza

Bibliografia

Le parole sono importanti: quando il linguaggio discrimina e offende le donne

Martedì 11 e 25 novembre ore 17.30

Mamme a metà

Performance teatrale e letture

Da anni è in corso un acceso dibattito sull’interruzione volontaria di gravidanza, sulla legge 194 e sugli ostacoli dovuti a un’obiezione di coscienza ormai endemica. Con l’obiettivo di far sentire meno sole le donne che vivono l’esperienza di un aborto spontaneo e di alleggerirle dal senso di colpa che spesso ne deriva, il monologo amplia lo sguardo su temi correlati e quasi sempre taciuti: la difficoltà, soprattutto oltre i 35 anni, di riuscire a concepire; la scarsa informazione rispetto all’alta percentuale di aborti spontanei; la totale assenza di sostegno psicologico per chi affronta questa perdita e si ritrova, paradossalmente, a condividerne il dolore nello stesso reparto delle partorienti.

Questa lettura si inserisce nel progetto del Teatro delle Donne, nato per contrastare la violenza di genere attraverso spettacoli, laboratori, corsi di teatro per adulti e adolescenti, letture e percorsi nelle scuole. Tutte attività che hanno al centro l’educazione sentimentale: un modo nuovo, non violento, di relazionarsi, riconoscere le emozioni e gestirle. Allo stesso tempo, il progetto apre una riflessione profonda sulla maternità oggi: sul significato, per una donna adulta – spesso più che adulta –, di avvicinarsi al desiderio di un figlio e di confrontarsi con il rischio del fallimento, della perdita, della possibilità di non riuscire a portare a termine una gravidanza.

A cura del Teatro delle Donne. Di Silvia Nanni, legge Elena Miranda. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 710834 o all'indirizzo bibliotecanovaisolotto@comune.fi.it 

Venerdì 21 novembre ore 17.30
Ursula K. Le Guin: scrittrice visionaria di mondi oltre il genere e i conflitti
In tutte le sue opere la scrittrice contesta il modello di una società maschile e competitiva e auspica un linguaggio alternativo delle donne che possa ispirare valori di non violenza.
A cura di A Voce Alta (Liberamente per BiblioteCaNova Isolotto ODV). Ingresso libero. Informazioni al numero 055 710834 o all'indirizzo bibliotecanovaisolotto@comune.fi.it 

Martedì 25 novembre ore 15
L'amore mio non muore. Letture tratte dall’omonimo libro di Roberto Saviano
Questo è un romanzo. Racconta una storia impossibile. Una storia vera.
«Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d'amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di 'ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell'umano sentire: l'ingenuità e lo slancio, la devozione e l'ossessione, l'amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell'amare risieda l'unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L'amore non muore». Roberto Saviano. A cura del gruppo di lettori a voce alta "Lettori Coraggiosi".

Bibliografia

Ci siamo rotte!

Non si possono fermare i femminicidi senza comprenderne le radici. Troppo spesso i media parlano di “amore” o “raptus”, o peggio colpevolizzano le vittime. Le parole contano, così come le storie delle donne uccise. Un’occasione per dare voce alle sorelle, madri e amiche, e per continuare a raccontare la verità. 

Bibliografia 

Donne senza paura

Una selezione di titoli divisa per saggistica, romanzi e fumetti che trattano la violenza contro la donna sotto tutti gli aspetti.

Venerdì 21 novembre e martedì 25 novembre ore 16

Reading di poesia Il coraggio delle donne

Intorno alla panchina rossa, collocata accanto all'ingresso della biblioteca, due reading di poesia a cura delle poetesse fiorentine Elisabetta Antonangeli, Anna Cottini e Eleonora Falchi e installazione in biblioteca di un’opera pittorica di Cecilia Brogi dal titolo “Il coraggio delle donne”. A cura di Cecilia Brogi. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 4627142 o all’indirizzo bibliotecaorticoltura@comune.fi.it L'evento rientra nel calendario OFF del Festival L'Eredità delle Donne 2025.

Bibliografia

Il coraggio delle donne: proposte di narrativa sulla forza delle donne 

Lunedì 24 novembre ore 9

Amarsi conSenso. Letture ad alta voce per un amore senza violenza

Parlare di consenso e di violenza coi ragazzi e con le ragazze della scuola è un modo per educare alla convivenza: imparare a stare in rapporto con gli altri senza dominare o dissolversi. Prendendo spunto e ispirazione dal numero 147 della rivista “Liber” dedicata a corpi, sessualità, consenso, identità di genere e relazioni, le bibliotecarie faranno delle letture ad alta voce, riflettendo insieme ai ragazzi e alle ragazze sul tema del rispetto. Dai 14 ai 19 anni. Evento riservato fino a un massimo di 5 classi dell’IIS Leonardo da Vinci. Su prenotazione a bibliotecaiti@comune.fi.it


Bibliografia

Amarsi conSenso: per un amore senza violenza. Piccola guida bibliografica per ragazze e ragazzi per un amore consapevolmente scelto.

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