Sabato 17 giugno ore 18.30 presso Orti Dipinti un evento dedicato alla ritualità in cucina e nella vita sulle parole dello scomparso Fabio Picchi
L’evento è in collaborazione con Community Garden e con il Teatro del Sale nell’ambito di SALE-Sant’Ambrogio in Festival.
La ritualità in Cucina e nella Vita da Papale Papale. Ricette che salvano l'anima di Fabio Picchi (Giunti) Con Giulio Picchi. Rituali sonori a cura di Luigi Mattiello
Scritto sull'onda di una forte ispirazione, come si coglie fin dal titolo che è invito e dichiarazione di intenti, il libro ha l'aspetto fisico di un breviario: è infatti un ricettario dedicato ai vari momenti del giorno, vissuti come piccoli riti, ma anche pretesto per racconti (che narrano di vita e di cibo, di incontri fugaci e di sentimenti profondi, di uomini e di donne), poesie (che parlano di ingredienti ed elementi centrali nelle vite di noi tutti), vere e proprie preghiere (molto laiche e molto spirituali per salutare i cibi dell'alba, del mattino, del mezzodì, del pomeriggio, della sera, della notte).
Le 100 ricette di zuppe, sughi, primi piatti, secondi, contorni, tisane... sono state in parte create appositamente per queste pagine, in parte raccolte attingendo dal grande ''serbatoio'' che l'autore ha accumulato nel corso degli anni nella sua esperienza di cuoco, nei suoi viaggi per conventi e per città: ricette annotate e conservate in un cassetto fino ad ora...
Chiude il libro un pezzo unico, il testo di ''Diavolacci, Città e Giardini Paradiso'' che l'autore pubblica in esclusiva e per la prima volta, e che gli spettatori-lettori già conoscono come pezzo teatrale portato in scena da lui e Maria Cassi. Una chiusura apertissima, fra prosa e poesia, in cui l'autore sintetizza la sua visione del mondo, del cibo che ne è la metafora, dell'uomo che siamo tutti noi.
La Nottola di Minerva presenta la settima edizione della rassegna Felicità Metropolitane: dopo il successo delle precedenti edizioni, la rassegna si rinnova con un itinerario coordinato di autori e artisti di fama nazionale e internazionale, che hanno affrontato la tematica della felicità da diverse angolazioni, attraverso modalità innovative in grado di creare un dialogo tra generazioni: un programma interdisciplinare, un presidio culturale di aggregazione diffuso in collaborazione con gli Enti, Istituti Culturali e le Associazione del territorio per la Città di Firenze e la Città Metropolitana.