A fior di pelle

Il 20 febbraio al Museo Novecento una riflessione su esposizione, corpi, nudità nel pensiero di Jean Luc Nancy e nell'opera di Jenny Saville

Sull'onda dei successi dei precedenti “Incontri di pensiero”, appuntamenti che propongono riflessioni e approfondimenti che, pur nella leggerezza di una conversazione aperta a tutti, offrono spunti profondi per conoscere meglio l'arte e vivere con maggior consapevolezza il nostro tempo, il Museo Novecento propone un ultimo speciale appuntamento legato alla mostra di Jenny Saville.

In dialogo con Valentina Zucchi, responsabile mediazione e valorizzazione MUS.E, domenica 20 febbraio alle 11.30 ci saranno infatti due grandi pensatrici - Daniela Calabrò, professore associato di Filosofia Teoretica all'Università degli Studi di Salerno e  Federica Matelli, ricercatrice e curatrice indipendente - che inviteranno a un viaggio intorno al tema del corpo a partire dalle riflessioni filosofiche del celebre filosofo francese Jean-Luc Nancy.

La lettura dei concetti di esposizione (ex-peau-sition), corporeità, nudità, soglia, esistenza, su cui Nancy ha lavorato lungo tutta la sua riflessione filosofica, sarà così possibile tracciare la decostruzione, o se si vuol dire più comunemente, la messa in crisi dell'intero pensiero occidentale e far affiorare invece il senso di un'esistenza già da sempre esposta, messa a nudo, aperta, inscenata. "A fior di pelle", questa è l'espressione – o, se vogliamo, il nuovo senso del mondo – che smantella "gli spazi chiusi, i recinti, le chiusure". A partire da Corpus, il testo fondamentale del filosofo sul corpo e dal suo postulato fondamentale ‒ “non abbiamo un corpo ma siamo corpo”‒ saranno quindi esplorate  le principali figure del corpo che ne emergono, fra cui la metafora del peso e della pelle, il limite o extra-limite, in relazione con l’estetica delle pitture di Jenny Saville.

La partecipazione è gratuita, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 055-2768224 info@musefirenze.it

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