Dal 13 settembre al via la XXXI edizione del festival, la storia di un Mediterraneo corale, fatto di viaggi, tradizioni, comunità, visioni, suoni e danze
Una "terra di mezzo" che unisce l'alto e il basso, il reale e l'immaginario, il maschile e il femminile, anche dove questo significa individuare traiettorie alternative al consueto e segni che indicano percorsi possibili e impossibili.
Un Mediterraneo allargato che non vuole confini, un Mediterraneo come crocevia di riti e tradizioni, di un presente che non dimentica il passato ma costruisce il suo futuro
Per oltre un mese, con 68 eventi, 10 spazi, più di 150 artisti provenienti da 15 Paesi, Fabbrica Europa 2024 diventa un complesso viaggio multidisciplinare nella creatività contemporanea attraversato dalla ricerca e dalla sperimentazione di grandi maestri e autori emergenti.
Il Festival si aprirà al Teatro Goldoni di Firenze (13 e 14 settembre) - in collaborazione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino - con invisibili di AURÉLIEN BORY, prodotto da Teatro Biondo di Palermo e Compagnie 111.
La collaborazione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino si arricchisce di spettacoli e performance in diversi spazi del Teatro: l'Auditorium Zubin Mehta, il Backstage e la Chiostrina.
In Auditorium Zubin Mehta DAMIANO OTTAVIO BIGI e ALESSANDRA PAOLETTI presenteranno (15 settembre) la loro nuova creazione That's All Folks!, coprodotta da Fabbrica Europa.
Nel Backstage del Teatro del Maggio (14 e 15 settembre), il performer e coreografo norvegese-giamaicano HARALD BEHARIE sarà il protagonista di Batty Bwoy, che ha vinto il premio Hedda 2023 come "miglior produzione di danza".
Nella Chiostrina del Teatro del Maggio (14 e 15 settembre) CRISTINA KRISTAL RIZZO presenterà MONUMENTUM the second sleep / prima parte, il solo, eseguito da MEGUMI EDA
Il Festival prosegue fino al 15 ottobre con un entusiasmante programma di spettacoli, concerti, performance, workshop e incontri con artisti italiani e internazionali.
Programma completo al link in calce