Amedeo Bassi, tenore ai tempi di Puccini

Venerdì 28 giugno un approfondimento cinematografico alla Biblioteca delle Oblate per ricordare il cantante Amedeo Bassi

Un appuntamento alla Biblioteca delle Oblate per celebrare l'Anno Pucciniano e insieme far luce sul grande interprete lirico toscano Amedeo Bassi, coevo del compositore di Torre del Lago

Venerdì 28 giugno, in Sala storica Dino Campana, alle ore 17.00 si terrà l'approfondimento cinematografico a cura del regista Costantino Maiano sulla figura di Amedeo Bassi, artista amato sia dai compositori che dal grande pubblico.


“Al bravissimo interprete di Johnson ne La fanciulla del west. Ad Amedeo Bassi, l’affezionatissimo Giacomo Puccini”. Così scriveva il Maestro nel maggio 1911 al tenore che aveva fortemente voluto nella parte del protagonista Dick Johnson alla Royal Opera House Covent Garden di Londra per la prima europea della sua opera innovativa ispirata all’avventuroso ovest americano dei cercatori d’oro, nonché per la prima italiana al teatro Costanzi di Roma.

Un’attestazione di stima che impreziosisce di luce assoluta il già ricco operato del tenore Amedeo Bassi, nato a Montespertoli nel 1872 e giunto dalle più umili origini bracciantili a solcare i teatri d’opera di mezzo mondo tra Stati Uniti ed Europa, Sud America e Russia, vestendo i panni di Ernani, Radames, Rigoletto... e ricevendo le lodi di Mascagni e di Leoncavallo.

Una voce che la riflessione cinematografica di Costantino Maiani - tra repertorio fotografico, costumi, oggetti di scena, lettere e giornali dell’epoca - fa risuonare tra gli steli i fiori e le distese verdi del borgo natale del tenore, dove, per chi non possedeva nient’altro che le proprie braccia e un lavoro durissimo, l'espressione vocale era veicolo di comunicazione dall’alto di un poggio o verso gli orizzonti sconfinati della campagna, per quei silenzi puri, dove oggi si perde e si irradia il canto pucciniano di Bassi...”Ch’ella mi creda libero e lontano”.

Intervengono all'incontro il regista Costantino Maiani, Barbara Boganini (Sovrintendente Camerata strumentale di Prato), Francesca Di Natali (progettista del Museo Amedeo Bassi) e Sara Bini (poetessa e scrittrice). 

Scopri la speciale playlist curata da Biblioteche Comunali Fiorentine dedicata a Giacomo Puccini con alcune delle registrazioni più memorabili delle sue arie: https://bit.ly/vissidarte100 

Ingresso libero per i possessori tessera SDIAF fino ad esaurimento posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it 

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