Un ciclo di incontri in forma di dialoghi dedicati alla filosofia, a cura di Biblioteca Filosofica (Società Filosofica Italiana - sezione fiorentina).
Il nostro presente è il tempo della complessità, nel quale alle opportunità delle scienze, della medicina e dell’elettronica si associano eventi quali guerre, degrado ambientale, aumento delle diseguaglianze. A fronte di queste sfide spetta ai filosofi il compito di una valida proposta teorica. In tal senso, la radicalità di pensiero di Merleau-Ponty, innovativo rispetto alla tradizione classica (con affinità che ritroviamo in Whitehead, Jaspers, Ricoeur e Jonas) elabora un’ontologia “grezza e selvaggia”, mobile e processuale.
In questo quadro riflessivo trovano composizione aporie dirimenti, quali: realismo/idealismo, natura/cultura, soggetto/oggetto. Il ragionamento viene così condotto sulla strada dello statuto dell’essere umano, che si legittima in quanto appartenente all’Essere: il suo ruolo è il presidio stesso di questa appartenenza.
Il risultato conclusivo è la concezione di un orizzonte di pensiero definibile etica del ben-essere, che divenga per sempre un indifferibile principio di riferimento anche per le altre etiche applicate (bioetica, etica dell’ambiente, etica dell’IA).
A partire dal testo, l’autore, coordinatore dell’associazione “Filosofia in Circolo” di Milano, dialogherà con Nadia Breda, docente di Antropologica culturale presso l’Università degli Studi di Firenze.
Coordina: Gaspare Polizzi (SFI Firenze)
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
L'iniziativa si terrà nella Sala conferenze Sibilla Aleramo, è possibile seguire gli incontri anche in streaming sul canale YouTube della Biblioteca delle Oblate.